"Abbiamo un serio problema, un
Governo responsabile deve porsi il serio problema e deve porlo a
Bruxelles di contrastare la finanziarizzazione dell'economia e
la speculazione finanziaria". Lo ha detto il leader del M5s,
Giuseppe Conte, partecipando ad un presidio di lavoratrici di La
Perla davanti allo stabilimento di via Mattei a Bologna. Una
delle dipendenti della storica azienda di lingerie ha chiesto a
Conte di farsi promotore di una legge per impedire che
imprenditori stranieri possano acquisire aziende italiane, come
appunto la maison bolognese, e poi delocalizzare le produzioni,
chiudendo gli stabilimenti nel nostro Paese.
"Noi dobbiamo tutelare l'economia reale - è la replica di
Conte - dobbiamo tutelare chi produce valore aggiunto, chi
costruisce comunità di donne e uomini che lavorano sul
territorio. Questo è il nostro valore aggiunto da tutelare.
Dobbiamo invece contrastare chi fa operazioni speculative, come
nel caso de La Perla - conclude Conte - marchio storico
dell'eccellenza italiana", evitando di dare spazio a coloro che
"sono soltanto intenzionati a prelevare il marcio e
delocalizzare e quindi rivendere l'eccellenza italiana a minor
costo".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA
