Il ministero della Salute palestinese
ha confermato in serata l'uccisione di due donne in
Cisgiordania, nel campo di Nour Shams, segnalando una terza
vittima, Iyas Adli Fakhri al-Akhras, un palestinese di 20 anni,
ucciso "dalle forze israeliane" nel campo.
L'esercito israeliano ha dichiarato che sta indagando su una
serie di episodi avvenuti nel campo, dove questa mattina ha
avviato un'operazione, estesa anche ai campi vicini di Tulkarem
e Jenin.
"L'Ephraim Brigade Combat Team ha iniziato le operazioni a
Nour Shams", ha affermato l'esercito in una nota, aggiungendo
che i soldati hanno "preso di mira diversi terroristi e
arrestato altri individui nella zona". Secondo il ministero
della Salute sarebbero invece state uccise due donne di poco più
di 20 anni, una delle quali incinta all'ottavo mese. Suo marito,
Yazan Abu Shola, è rimasto gravemente ferito mentre la giovane
donna è morta all'arrivo all'ospedale locale. Il ministero
afferma che non è stato possibile salvare la vita del bambino
perchè l'esercito israeliano avrebbe "impedito il trasferimento
dei feriti in ospedale".
Un'altra donna di 21 anni, è stata uccisa nel campo, e suo
padre è rimasto ferito quando "le forze israeliane hanno usato
degli esplosivi per aprire la porta della loro casa di
famiglia".
Secondo il ministero della Salute, dall'inizio dell'anno
almeno 70 palestinesi sono stati uccisi in Cisgiordania.
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