"È stato un galantuomo di allenatore, una persona per bene.
Sapeva fare gruppo, aveva i modi giusti per comunicare con i giocatori! Una grande persona!".
Così
Andrea Carnevale ricorda Azeglio Vicini, 'suo' ct nella
Nazionale azzurra, in una dichiarazione all'Ansa. Il
centravanti, che all'epoca di 'Italia '90' era in forza al
Napoli, fu al centro di una polemica per la sostituzione con
Totò Schillaci, che poi sarebbe diventato l'eroe del Mondiale
giocato in casa.
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