"Sono andato lì perché mi hanno
invitato. Era un evento di sport e ci sono andato, cosa c'è di
male? Perché non dovevo? Sono andato anche da altre parti, mica
solo lì". Francesco Totti, ospite da Fabio Fazio a 'Che tempo
che fa' in onda su Nove, ha ribadito la sua posizione in merito
al recente viaggio a Mosca che ha scatenato le polemiche. "Il
calcio mi manca tanto, la passione non si spegne mai - ha detto
nel corso dell'intervista l'ex capitano della Roma - adesso giro
il mondo, ma continuo a giocare, a calciotto però". Parla della
sua Roma: "Ranieri la sta riportando al posto che merita. Io
allenatore? No mai, non fa per me sono rosicone e permaloso. Non
potrei". Sulla Nazionale: 'Vedo alti e bassi, speriamo che torni
al top, ma sono sicuro che con Spalletti e questo gruppo si
possano fare tante cose".
Quanto al campionato in corso nessun dubbio su chi vincerà lo
scudetto: "Lo so ma non lo dico perché loro sono molto
scaramantici. Certo però che ormai bisogna essere realisti".
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