Il Barcellona festeggia il triplete (VAI AI PRECEDENTI) conquistato da Messi (LE FOTO DEGLI ESORDI) e compagni mentre la Juventus prepara la rivincita (VAI) per la prossima Champions League gettandosi sul mercato dove si annuncia la sfida, propsio contro il Barcellona, per mantere Pogba (VAI).Pirlo intanto rassicura i tifosi: ''Le mie lacrime d'addio? No, ero triste per la finale persa''
I giocatori di Luis Enrique (PROFILO) hanno festeggiato la conquista della quinta Champions della storia del club ballando fino all'alba in un vecchio aeroporto della capitale tedesca, il Tempelhof, trasformato in locale notturno, in compagnia di amici e familiari. Tra i più scatenati c'erano Piquè (FOTO), assieme alla compagna Shakira, e Neymar (FOTO), con il gruppo dei 'toiss', ovvero i suoi inseparabili amici brasiliani dai tempi del Santos, che il n.11 aveva invitato anche a Berlino. Rakitic, autore del primo dei 3 'blaugrana', ha invece postato una foto di se stesso assieme alla compagna Raquel, non in discoteca ma sdraiati sul letto dell'albergo, come dire che il croato ha preferito rimanere in dolce compagnia senza dedicarsi troppo ai balli sfrenati. Quindi la festa si è spostata a Barcellona (FOTO).
A bordo di un autobus a due piani su cui sono state collocate la Champions League, la coppa dei campioni di Liga e quella del Re di Spagna, i tre trofei del 'triplete'. Il Barcellona sta percorrendo a passo di lumaca il tragitto che porta dall'aeroporto di El Prat al Camp Nou. L'accoglienza che il popolo blaugrana ha riservato ai suoi eroi è trionfale, con decine di migliaia di persone che hanno affollato le strade della città costringendo il mezzo con i giocatori a procedere molto a rilento fra cori e balli improvvisati sul mezzo da Messi e compagni. Intanto dal bus, con Piquè nei panni del 'maestro di cerimonia', piovono coriandoli sui tifosi e la gente è letteralmente impazzita di gioia.
Delusi sicuramente, ma non abbastanza da dimenticare il 'miracolo' della 'loro' Juve, dallo choc dell'addio di Conte al triplete sfumato solo per la classe, ancora inarrivabile, del Barcellona. Centinaia di tifosi hanno accolto la squadra bianconera, la scorsa notte, al rientro da Berlino. Ed oggi sarebbero stati migliaia nel centro di Torino se la società avesse organizzato la festa con il bus scoperto, idea presto accantonata, a prescindere dal verdetto di Berlino, invece per gli impegni dei nazionali. Ma il dubbio che per la Juventus sia stata davvero una "stagione irripetibile", c'è, inutile negarlo. (VAI)
Sfumata la Champions (precedenti VAI), dunque, per la dirigenza Juventus non c'è un minuto da perdere. Poche ore dopo dopo la finale persa contro il Barcellona, l'a.d. Beppe Marotta ed il suo staff si sono messi al lavoro in vista della prossima stagione. L'imperativo è allestire una squadra ancora vincente in Europa, oltre che decisa a conquistare il 5/o scudetto consecutivo. I principali rebus di inizio giugno riguardano due grandi protagonisti, Pirlo e Tevez, sul punto di lasciare la Juventus, ma è scontato che torneranno a sentirsi le sirene di mercato per Pogba e Vidal. In ordine di tempo, l'addio di Pirlo potrebbe essere il primo caso da chiudere, con un esito che al momento pare scontato. Il pianto del centrocampista all'Olympiastadion (FOTO), dove non è riuscito ad essere protagonista come nella finale dei Mondiali del 2006.