Sfumata la Champions, per la dirigenza Juventus non c'è un minuto da perdere. Poche ore dopo dopo la finale persa contro il Barcellona, l'a.d. Beppe Marotta ed il suo staff si sono messi al lavoro in vista della prossima stagione. L'imperativo è allestire una squadra ancora vincente in Europa, oltre che decisa a conquistare il 5/o scudetto consecutivo. I principali rebus di inizio giugno riguardano due grandi protagonisti, Pirlo e Tevez, sul punto di lasciare la Juventus, ma è scontato che torneranno a sentirsi le sirene di mercato per Pogba e Vidal.
In ordine di tempo, l'addio di Pirlo potrebbe essere il primo caso da chiudere, con un esito che al momento pare scontato. Il pianto del centrocampista all'Olympiastadion, dove non è riuscito ad essere protagonista come nella finale dei Mondiali del 2006, sono state probabilmente anche lacrime d'addio, alla Juventus ed al calcio italiano, oltre che di delusione per la sconfitta.
D'altronde Pirlo non aveva fatto mistero, nelle settimane scorse, di essere molto tentato da un'esperienza all'estero, per chiudere una carriera eccezionale: quasi sicuramente andrà a giocare negli Stati Uniti. "Ha ancora un anno di contratto con la Juventus - premette Marotta - ma questo è un aspetto solo formale. Per noi rimane il rispetto verso il professionista e l'uomo e uomo, ci piacerebbe averlo con noi ancora un anno, ma se la sua scelta sarà differente, abbiamo l'obbligo di assecondarlo". Più o meno nella stessa situazione Carlitos Tevez, al bivio se restare fino al 2016 in bianconero o tornare già quest'estate all'amato Boca Juniors. "E' il caso più delicato. - ammette Marotta - Come spesso succede la volontà del giocatore è prevalente su quella della società. Se vorrà vivere una nuova esperienza sarà difficile trattenerlo. Tevez è importante e saremmo dispiaciuti se andasse via, ma la forza della Juve è il collettivo, sono pronte le alternative".
Tra queste le piste che portano a Cavani ed Higuain, entrambi in cerca di rilancio. Ben diverso il caso di Pogba: è facile prevedere che grandi club europei torneranno a farsi sotto per ingaggiare il francese. Marotta ha assicurato che non è sul mercato e che la Juve "non avvierà trattative", ma la parola definitiva sembra ben lontana. Quanto a Vidal, il suo ciclo alla Juventus potrebbe concludersi, le offerte non mancano, anche se il valore del 'Guerriero' quest'anno si è un po' deprezzato. E' facile, invece, che Llorente chieda di andare via, dopo una stagione nelle retrovie.
Per il momento, però, la Juventus ha un attaccante in più, Dybala "che può diventare - sostiene Allegri - un grandissimo giocatore". Salvo colpi di scena, nei prossimi giorni, la Juventus annuncerà l'arrivo del centrocampista Khedira dal Real Madrid. Allegri chiede rinforzi per la difesa che ha sofferto per i tanti infortuni, da ultimo quello di Chiellini, assente nella finale di Champions. Il reparto è di grande affidabilità, ma è da svecchiare, l'arrivo del giovane Rugani dall'Empoli non sarà l'unica novità. La Juventus "prenderà anche altri giocatori italiani", ha infine assicurato Marotta
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