Nicola Rosset è stato confermato
presidnete della Chambre valdotaine per il quinquennio
2018/2023.
"Si tratta di una riconferma che mi rende felice - spiega
Rosset - soprattutto per il fatto che giunge a seguito di una
convergenza sulla mia persona da parte di tutte le associazioni,
che ringrazio per la fiducia concessa. Credo che questo possa
costituire un bel esempio di come si dovrebbe lavorare mettendo
al primo posto il bene comune piuttosto che gli interessi
personali".
Del nuovo Consiglio della Chambre fanno parte: Guido
Bertolin, Edda Crosa, Giulio Grosjacques, Edy Incoletti, Monica
Pirovano e Nicola Rosset in rappresentanza di Confindustria,
Stefano Collomb, Francesco David, Graziano Dominidiato,
Margherita Fosson, Leopoldo Gerbore, Giuseppe Sagaria e Adriano
Valieri per Confcommercio, Giovanni Giorgi, Patrizia
Marcigaglia, Cristiano Revil, Mauro Salmin e Roberto Sapia in
rappresentanza delle Associazioni artigiane Cna e
Confartigianato, Filippo Gerard e Elena Vesan per l'Associazione
degli Albergatori della Valle d'Aosta, Richard Lanièce e Ezio
Mossoni per Coldiretti, Ferruccio Fournier per l'Associazione
Valdostana Impianti a Fune, Danilo Grivon per la Fédération des
Coopératives, Roberto Gaudio in rappresentanza degli Ordini
Professionali, Marco Linty per il settore Credito e
Assicurazioni, Gabriele Noto per le Associazioni Sindacali e
Mario Ruggeri in rappresentanza delle associazioni dei
Consumatori.
"Il lavoro da fare sarà certamente moltissimo - conclude
Rosset - e si inserirà in una logica di continuità con quanto
avviato nella passata legislatura. Nonostante qualche lieve
segnale di miglioramento la crisi morde ancora e sarà quindi
necessario operare per mettere le nostre imprese nella
condizione di superare questo momento di difficoltà attraverso i
nuovi strumenti digitali, ma anche con una sempre più efficace e
puntuale azione di promozione del territorio e delle sue
eccellenze così come con un sempre più stretto rapporto di
collaborazione con tutti gli attori economici del territorio per
garantire un più agevole accesso al credito delle diverse realtà
imprenditoriali".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA