Piero Nuti, attore e regista, è mancato, a 94 anni nella sua casa torinese.
Genovese di nascita, dal 1997 ha vissuto a Torino, al suo fianco la grande attrice Adriana Innocenti, ed è diventata una colonna della compagnia Torino Spettacoli.
Ha recitato fino a novembre scorso, portando
in scena Processo a un cittadino da Cicerone. "E' entrato nella
vita di ciascuno di noi in modo speciale insegnandoci qualcosa e
ponendosi sempre alla pari, da amico" lo ricorda Irene
Masturino, dal 2014 direttrice artistica di Torino Spettacoli,
che ha lavorato con Nuti per 26 anni
E' stato docente, ricercatore e autore teatrale di lunga
esperienza. Partendo dal Teatro Universitario di Genova con
Franco Della Corte attraverso la Compagnia Stabile della sede
Rai di Torino, la Compagnia Gino Cervi e la Compagnia Dario Fo e
Franca Rame, ha lavorato al Teatro Stabile Pubblico di Torino
con i registi Franco Enriquez e Gianfranco De Bosio e a Roma con
Maurizio Scaparro con il quale ha fondato il Teatro Popolare di
Roma (Tpr). Ha assunto la codirezione artistica di Torino
Spettacoli nel 1997 con Germana Erba e, dal 2014, con Irene
Mesturino. Ha adattato, interpretato e diretto edizioni da
record dei Grandi Processi dell'Antichità. Tra i moltissimi
successi come attore degli ultimi anni: Il maestro di Giuseppe
Manfridi; Il bell'indifferente di Jean Cocteau; Farinelli,
evirato cantore, spettacolo che ha portato in tournèe in tutto
il mondo, La regina e il suo pirata, per la regia di Ugo
Gregoretti, La moglie di Socrate e il marito di Santippe di
Luigi Lunari; Un curioso accidente di Carlo Goldoni e Oh Dio
mio! di Anat Gov. Si è specializzato in gialli da Guinness
quali Trappola per topi, Arsenico e vecchi merletti, La Tela del
ragno e Assassinio sul Nilo
Il funerale sarà domani, giovedì 26 gennaio alle 14 presso
la chiesa Madonna Addolorata, in corso Moncalieri 227, a Torino.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA