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Scalera, torna Imma Tataranni tra crisi di coppia e casi

Scalera, torna Imma Tataranni tra crisi di coppia e casi

Su Rai1 con Gallo, Lapice, Ronchi. Lite tra l'attrice e Mariolina Venezia

ROMA, 20 febbraio 2025, 21:20

di Nicoletta Tamberlich

ANSACheck
Imma Tataranni, botta e risposta tra Scalera e Venezia - RIPRODUZIONE RISERVATA

Imma Tataranni, botta e risposta tra Scalera e Venezia - RIPRODUZIONE RISERVATA

Abbiamo lasciato Imma (Vanessa Scalera) mentre baciava dietro un muro il maresciallo Calogiuri (Alessio Lapice), la ritroviamo chiusa nella casa della sua amica Diana (Barbara Ronchi), "un po' depressa su un divano che guarda le soap turche nelle quali si identifica". Si è presa una pausa, ma "tornerà presto al lavoro" assicura l'attrice che le presta il volto, Vanessa Scalera. L'attesa è finita. Dal 23 febbraio parte la quarta stagione della serie di successo di 'Imma Tataranni - Sostituto procuratore', quattro prime serate su Rai1 e in streaming su RaiPlay, prodotta da Rai Fiction, IBC Movie e Rai Com. Insieme a Scalera Massimiliano Gallo, Alessio Lapice e Barbara Ronchi. Nel cast anche Carlo Buccirosso nei panni del procuratore capo Alessandro Vitali e Cesare Bocci in quelli del pregiudicato Saverio Romaniello.

Anche questa stagione, presentata dal regista Francesco Amato e da tutto il cast al Circolo Sportivo Rai di Roma, è girata a Matera, con il contributo della Regione Basilicata e con il sostegno della Lucana Film Commission. "Imma è un personaggio al quale devo molto" dice l'attrice protagonista che non perde occasione per sottolineare alcuni temi centrali nella serie che, ad oggi, dovrebbero esserlo anche nella quotidianità: "Non può ancora fare notizia che una donna scelga di stare con un uomo più giovane, fin quando lo sottolineeremo questa percezione non cambierà mai". Composta da quattro episodi per altrettante prime serate, sempre tratti dai romanzi di Mariolina Venezia editi da Einaudi, Imma Tataranni 4 esplorerà la crisi tra Imma e Pietro, dopo i tradimenti di entrambi. Tra un caso da risolvere e l'altro, Imma deve capire cosa fare della sua relazione con il marito e della sua attrazione verso Calogiuri. Rispondendo poi alle domande dei cronisti sul rapporto con il giovane maresciallo (Lapice), Scalera ribadisce: "Fino a quando non smetteremo di considerare il sesso visto dalle donne come una cosa normalissima, continueremo a parlare di differenza d'età, fino a quando non toglieremo il velo a Maria saremo ferme al palo, il sesso deve essere raccontato da parte di noi donne, non dobbiamo avere pudore nel raccontarci, dobbiamo liberare noi stesse e il racconto di noi stesse. Siamo intrisi di cattolicesimo, il discorso della sessualità femminile è legato a quella roba lì, una donna che sta con un ragazzo più giovane fa ancora notizia, io non ne voglio parlare per non alimentare un dibattito a mio avviso obsoleto". "Imma - continua l'attrice - approfondisce un rapporto amoroso, con Calogiuri, ma deve tirare le somme. Mi ricordo l'emozione mia e di Barbara quando ci siamo ritrovate per la prova dei costumi, c'è sempre l'emozione di riprendere questa serie. Sono felice e orgogliosa di lavorare con questi attori". Massimiliano Gallo sottolinea: "Pietro è in una situazione complicatissima. I personaggi giungono in un periodo della loro vita in cui devono rimettere in discussione tutto, al di là dell'immutato affetto per la figlia Valentina (Alice Azzariti). Pietro è più maturo, cerca di avere delle risposte all'interno della coppia".

La serie affronterà temi legati all'attualità come una speculazione edilizia legata alla sanità. Ricorda Amato: "Tataranni è sempre dalla parte dei più deboli". Durante la conferenza stampa non manca anche una vena polemica. Chiedendo del rapporto tra Vanessa Scalera e l'autrice dei romanzi, Mariolina Venezia, viene fatto notare all'attrice che non l'ha citata durante la sua ospitata sanremese: "Io non ho problemi a dire che ho dimenticato il suo nome, me ne scuso, Mariolina ha scritto un personaggio fantastico". Diversa la posizione della scrittrice che ribadisce: "Avendo io creato il personaggio di Imma Tataranni, non posso che essere una fan di tutti gli ingrati, forse per questo Vanessa la interpreta così bene, perché mi ha spesso dimenticata. Io amo le donne libere, Vanessa Scalera è una donna libera, un'attrice, non è che sceglie quello che gli altri scrivono. Io partecipo in una fase di revisione di soggetti e sceneggiature, anche se non ho potere decisionale. È una serie che è stata opzionata per tre volte, prima di arrivare in Rai" e in conclusione: "Vanessa è libera di ringraziare chi vuole". Scalera a questo punto non ci sta: "Siccome sono stata messa in mezzo in questa volgare polemica, ricordo perfettamente la prima conferenza stampa di Imma Tataranni e le parole che sono dette a noi attori da Venezia. Ti ho sempre nominata nelle interviste, avendo avuto tu un comportamento malmostoso. Io non ti devo nulla".

Mariolina Venezia torna poi con una dichiarazione all'ANSA sul botta e risposta alla conferenza stampa: "Si è parlato di litigio in conferenza stampa. Ci tengo a dire che io non ho inteso litigare con nessuno, al contrario. All'indomani di Sanremo, che non ho potuto vedere, sono stata subissata di messaggi e telefonate - afferma la scrittrice - sul mancato ringraziamento di Vanessa Scalera e su altre sue dichiarazioni, che a quanto mi sembra di capire hanno irritato molta gente sui social. Per questo, avendo l'opportunità di parlare in pubblico, ho voluto rispondere dicendo una cosa che mi sta molto a cuore. Con un pizzico di provocazione, come farebbe la mia Imma, ho voluto fare un elogio dell'ingratitudine. Cosa nella quale credo fermamente, in campo intellettuale, perché è sinonimo di libertà". "Avrebbe potuto - sottolinea la scrittrice - essere un capitolo dell'ultimo libro dedicato a Imma che ho pubblicato, dal titolo Ecchecavolo. Forse lo aggiungerò. Che poi Vanessa sia o meno grata, e a chi, è così importante? Ciò che conta è che sia una brava attrice, che è riuscita a interpretare magistralmente un personaggio tanto diverso da lei dal punto di vista fisico. Forse si riferiva a questo quando ha parlato di mie dichiarazioni durante la prima conferenza stampa? Volevo solo dire che è molto più carina della Imma dei libri. E adesso spero che la fantomatica bufera di cui si è parlato lasci il posto all'euforia della messa in onda", conclude Venezia.

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