Non si farà esaminare, ma
presenterà dichiarazioni spontanee scritte perché ritiene che
tutte le risposte siano sia già contenuto nei documenti e negli
atti del processo. Questa la strategia difensiva scelta
dall'avvocato Franco Luigi Satta, difensore dell'ex
sottosegretaria alla Cultura del governo Renzi, Francesca
Barracciu, sotto processo a Cagliari con l'accusa di peculato
aggravato nell'ambito dell'inchiesta sui fondi ai gruppi del
Consiglio regionale della Sardegna.
Chiusa la scorsa udienza in tempi record con l'esame della
prova dell'accusa, oggi la difesa dell'ex europarlamentare del
Pd ha chiamato a testimoniare Sebastiano Mazzone e Michela Mura,
due dirigenti regionali del partito che hanno a lungo militato
con l'allora sottosegretaria. Entrambi hanno riferito ai giudici
di una serie di riunioni organizzate nel 2009 con altri altri
sostenitori di Francesca Barracciu.
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