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PressRelease - Responsabilità editoriale di SiciliaPress (ANCI)
“Le nuove disposizioni sul rilascio delle concessioni demaniali marittime: novità e incertezze sugli adempimenti di competenza dei comuni costieri”, questo il titolo del seminario formativo svoltosi questa mattina nella sede dell’ANCI Sicilia.
I temi: L’incontro, organizzato dall’Associazione dei comuni siciliani e dall’Assessorato regionale Territorio e Ambiente, ha rappresentato un’importante opportunità per discutere, con esperti in materia, del quadro normativo della Regione Siciliana, dei Piani di Utilizzo del Demanio Marittimo (PUDM) e dell’attività amministrativa dei comuni finalizzata al rilascio delle concessioni demaniali marittime.
È stato illustrato anche l’Avviso Pubblico relativo al "Programma di ripartizione di risorse ai Comuni della Sicilia per la realizzazione di interventi nelle aree del demanio marittimo", facente parte integrante del presente decreto, al fine di "Promuovere la sostenibilità ambientale e del paesaggio nei comuni siciliani".
La giornata formativa, che ha registrato la presenza di oltre 150 partecipanti, si è aperta con i saluti istituzionali di Paolo Amenta, Presidente ANCI Sicilia, e di Giusi Savarino, Assessore Regionale del Territorio e dell’Ambiente.
I lavori sono stati coordinati da Mario Emanuele Alvano, Segretario Generale ANCI Sicilia
Il presidente Amenta e il segretario generale Alvano. “L’ANCI Sicilia, con l’Assessorato regionale Territorio e Ambiente, - hanno spiegato Paolo Amenta e Mario Emanuele Alvano, presidente e segretario generale dell’Associazione dei comuni siciliani - si è fatta promotrice di questo incontro sul Piano di utilizzo del demanio marittimo e concessioni demaniali nella consapevolezza della fase cruciale che stanno attraversando i 123 comuni costieri dell’Isola. La normativa europea, nazionale e regionale è infatti particolarmente complessa e stiamo attraversando un periodo di grande incertezza. Occasioni come quella di oggi rappresentano la volontà delle istituzioni di camminare a braccetto e di cooperare per lo sviluppo dell’Isola favorendo una pianificazione ordinata e un maggiore sviluppo delle attività economiche”.
“Per una regione come la Sicilia – ha concluso Amenta - che ha nel mare, e in tutto quello che ruota attorno a tale risorsa, un elemento strategico e di sviluppo, la pianificazione e la programmazione di tali strumenti risulta fondamentale”.
L’assessore Savarino. “Devo dire con una punta d’orgoglio che su questo tema, dal mio insediamento, si è data una forte accelerazione. Grazie ad un mio decreto è stato snellito l’iter per l'adozione dei Piani di utilizzo del demanio marittimo e per le nuove concessioni demaniali, velocizzando le procedure di approvazione e adozione. Sottolineo l’importanza di giornate come quella di oggi poiché consentono un confronto fondamentale tra assessorato ed enti locali anche per intervenire con un piccolo soccorso istruttorio laddove ci sia un iter bloccato da anni. Con il nuovo decreto del mio Assessorato, abbiamo garantito chiarezza e futuro sulle concessioni balneari con una proroga fino al 2027 e nuove opportunità per chi investe in innovazione e sostenibilità.
Solo pochi Comuni avevano avviato i Piani di Utilizzo del Demanio Marittimo, ma con questa accelerazione cerchiamo di favorire una pianificazione condivisa che garantisca sviluppo e occupazione. Abbiamo predisposto linee guida per il rilascio di nuove concessioni demaniali marittime, destinate ad orientare l’attività amministrativa dei comuni. Questo provvedimento individua la procedura per la concessione di nuovi beni demaniali marittimi destinati ad attività turistico-ricreative, gli interventi ammissibili e le indicazioni per la valutazione delle domande, nel rispetto delle normative nazionale e regionale. Con questa sana sinergia tra governo regionale e comuni, attiviamo nuove opportunità di sviluppo e di lavoro, con una maggiore attenzione all'ecosostenibilità ambientale e all'attivazione di servizi che valorizzino le specificità e le tradizioni culturali ed enogastronomiche dei territori. I comuni saranno protagonisti di questa nuova fase e potranno esprimere pareri e suggerimenti sui bandi ed evidenziare proposte per valorizzare i loro territori.
La nostra intenzione è quella di premiare anche chi sceglie materiali eco-friendly, riciclo e plastic-free, valorizzando start-up e imprese che investono in giovani e prodotti locali.
Coste attrezzate e servizi efficienti offrono sicuramente un mare più pulito, più lavoro e maggiore crescita per la nostra Sicilia”.
Hanno preso parte all’incontro, fra gli altri, Calogero Beringheli, dirigente generale del Dipartimento Ambiente, Massimiliano Giammusso, sindaco di Gravina di Catania e vice presidente ANCI Sicilia, Vito Rizzo, sindaco di Balestrate e componente del Consiglio regionale dell’Associazione dei comuni siciliani, e Paolo La Greca, vice sindaco del comune di Catania.
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