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Frodava il fisco con false fatture, bloccati 650mila euro

Frodava il fisco con false fatture, bloccati 650mila euro

Operazione Guardia di finanza, un denunciato

VICENZA, 18 aprile 2025, 10:06

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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La Guardia di finanza di Vicenza ha eseguito un sequestro preventivo nei confronti di una società di capitali attiva nel settore degli imballaggi in legno e del suo rappresentante legale, accusati di aver messo in atto una frode fiscale attraverso l'utilizzo di fatture per operazioni inesistenti. Il provvedimento, emesso dal Gip di Vicenza su richiesta della Procura, ha portato al blocco di disponibilità finanziarie per un totale di circa 650 mila euro, riconducibili alla società di capitali e al suo rappresentante.
    Le indagini, condotte dai militari della Compagnia della Guardia di finanza di Schio, hanno preso il via da una verifica fiscale nei confronti di una società di Malo (Vicenza). Gli approfondimenti hanno permesso di ricostruire un articolato schema fraudolento, attivo tra il 2017 e il 2022, incentrato sull'utilizzo sistematico di fatture false.
    Secondo quanto emerso, la società si sarebbe avvalsa di fornitori formalmente attivi ma privi di reale struttura operativa - le cosiddette "cartiere" - per acquistare bancali usati provenienti dalla Romania. Le imprese coinvolte, prive di mezzi, sedi e documentazione fiscale, avrebbero emesso fatture per servizi di trasporto mai realmente svolti, consentendo alla società vicentina di maturare indebiti crediti Iva.
    L'inchiesta ha portato al deferimento del rappresentante legale della società per il reato di utilizzo di fatture per operazioni soggettivamente inesistenti, e di altre quattro persone, titolari delle imprese "cartiere" per l'emissione delle stesse.
   

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