La gestione delle malattie
croniche rappresenta una priorità di salute pubblica e impone
una specifica attenzione alla realizzazione di interventi
multidisciplinari. "Nell'ambito del diabete mellito - spiega il
dr. Massimo Bracaccia, responsabile della diabetologia aziendale
della Usl Umbria 2 - viene attualmente promosso un approccio che
tende a coinvolgere il paziente nei piani terapeutici e a
renderlo un protagonista attivo nel processo di cura. La
costruzione di un'alleanza terapeutica in cui la persona con
diabete è responsabilmente implicata, permette di implementare
la consapevolezza rispetto alle dinamiche della malattia e della
cura". Per approfondire tali "importanti" tematiche è in
programma ad Orvieto, il 30 marzo a Palazzo Coelli, il convegno
scientifico sul tema "La terapia della persona con diabete:
esplorando nuove prospettive", che vedrà esperti e
professionisti della salute a confronto.
Il convegno - si spiega in un comunicato dell'Usl Umbria 2 -
intende infatti promuovere uno spazio di confronto tra diverse
figure professionali (diabetologi, psicologi, dietisti,
podologi, infermieri dedicati) coinvolte nella terapia della
persona con diabete, al fine di esplorare nuove possibilità di
dialogo e di collaborazione che mantengano il paziente al centro
del processo di cura. "In particolare - prosegue il dr.
Bracaccia - si darà spazio al dibattito sulle nuove proposte
nell'ambito della terapia farmacologica e chirurgica e al
confronto di diverse esperienze di presa in carico psicologica.
Alla collaborazione tra medici e psicologi in Diabetologia sarà
inoltre dedicato uno spazio di workshop interattivo".
L'evento scientifico e formativo, con attribuzione di crediti
Ecm, vedrà altresì "l'importante" coinvolgimento delle
associazioni di volontariato, sempre in prima linea nei processi
fondamentali di educazione terapeutica e quindi a tutti gli
effetti parte integrante di un team diabetologico sempre più
allargato. I lavori saranno aperti dai saluti del direttore
generale dell'Usl Umbria 2 dr. Imolo Fiaschini e del presidente
dell'ordine provinciale dei medici chirurghi e odontoiatri di
Terni dr. Giuseppe Donzelli. A seguire le relazioni introduttive
alle tre sessioni, che verteranno su "terapia farmacologica e
chirurgica", "psicologia" e "formazione", curate dai
responsabili scientifici dr. Massimo Bracaccia e prof.ssa
Michela Di Trani.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA