Per Sviluppumbria il bilancio
d'esercizio per il 2022 registra un utile netto di 63.000 euro,
a fronte di un incremento del valore della produzione rispetto
al 2021 del 13%. Il volume d'affari della società per lo
sviluppo economico della Regione Umbria oggi raggiunge gli
8.500.000 euro con un'incidenza del costo del personale sul
valore della produzione che diminuisce del 5,6% raggiungendo
così "significativi traguardi in termini di efficienza che hanno
consentito anche di adottare politiche di welfare aziendale".
Numeri che accertano un terzo bilancio consecutivo chiuso in
positivo per la nuova governance della società, guidata
dall'amministratore unico Michela Sciurpa, illustrato nel corso
di un incontro che si è tenuto a Perugia nel Salone d'Onore di
Palazzo Donini, dopo la precedente approvazione in sede
ordinaria dell'assemblea dei soci.
L'iniziativa si è aperta con i saluti della presidente della
Regione Umbria, Donatella Tesei, la quale ha parlato di
"crescita", "ottimizzazione" e "capacità di incidere". "Con
Sviluppumbria - ha detto - abbiamo condiviso un percorso di
sviluppo socio-economico dei territori, sostenendo imprese ed
economia e in questi anni complessi l'abbiamo utilizzata per
mettere a terra tante risorse a sostegno anche delle famiglie".
Tesei ha anche sottolineato che, come socia della società che
gestisce lo scalo umbro, la Sase, la partecipata ha contribuito
al salvataggio del bilancio dell'aeroporto "che oggi tocca un
altro record, con 60 mila passeggeri transitati a giugno".
Il "Bilancio sociale 2022 di Sviluppumbria: impresa, famiglia
e territorio" - corredato dalla prima relazione di sostenibilità
della società, seguendo le direttive del governo regionale, per
allargare l'orizzonte della comunicazione alle performance
ambientali, sociali e di governance della società in ottica Esg
- è stato illustrato dall'amministratore unico Sciurpa. A
seguire, gli interventi di Fabio Santini, docente di Economia
aziendale dell'Università degli Studi di Perugia (il bilancio è
stato infatti realizzato in collaborazione con il Dipartimento
di Economia aziendale), e Mauro Marini, responsabile funzioni
operative di Sviluppumbria. I lavori sono stati moderati da
Giovanni Parapini, direttore della sede regionale Rai per
l'Umbria.
Sono state così presentate nel dettaglio le attività, gli
strumenti ed i servizi offerti da Sviluppumbria nel 2022 per
mettere in evidenza l'impatto generato dalla partecipata
regionale su imprese, famiglie e territori.
"Sono stati tre anni di grande impegno e dedizione - ha
affermato Sciurpa commentando il ciclo triennale - che hanno
portato ad una accelerazione operativa ed alla razionalizzazione
gestionale ed organizzativa delle risorse societarie, in un
contesto particolarmente sfidante che ha visto il susseguirsi e
sovrapporsi di situazioni d'emergenza per ragioni sanitarie,
climatiche, geopolitiche ed energetiche".
Inoltre, sono accresciuti progressivamente - è stato poi
ricordato - i progetti gestiti dalla società: 49 nel 2022 con 30
bandi a sostegno di un ampio target di beneficiari nell'ambito
delle varie misure affidate dall'assessorato allo Sviluppo
Economico e da quello al Turismo.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA