/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Dal Rinascimento al Contemporaneo con un unico biglietto

Dal Rinascimento al Contemporaneo con un unico biglietto

A Città di Castello per il Giubileo itinerario in quattro musei

PERUGIA, 19 aprile 2025, 14:04

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

Da Pasqua a Città di Castello sarà possibile visitare con un unico biglietto di 8 euro la Pinacoteca comunale, seconda galleria dell'Umbria con Raffaello, Luca Signorelli, De Chirico, Nuvolo e fino al 2 giugno Guttuso, Schifano e Alberto Burri; il Museo diocesano con il Cristo risorto di Rosso Fiorentino; il raro campanile cilindrico (quasi 50 metri di altezza) in stile ravennate; l'Oratorio di San Crescentino di Morra con il ciclo di affreschi di Luca Signorelli fatto restaurare dal maestro Alberto Burri.
    Il sindaco, Luca Secondi, l'assessora alla Cultura Michela Botteghi, e il vescovo della diocesi tifernate, monsignor Luciano Paolucci Bedini, hanno spiegato la genesi del progetto, a partire dalla riflessione che "l'Anno Giubilare 2025, soprattutto in Umbria, per la specificità religiosa, storica ed artistica del territorio, rappresenta una meta preferenziale dei flussi turistici, sia religiosi che generalisti: la collaborazione tra Amministrazione comunale e diocesi trova la sua finalità nella crescita della cultura dell'accoglienza, mediante la convergenza delle modalità di gestione, l'elaborazione di un'immagine esterna coordinata, una campagna di promozione congiunta".
    Da questo punto di vista, spiega il Comune, "Pinacoteca civica e Museo diocesano rappresentano due facce di un unico, ricco patrimonio culturale che racconta la storia e l'identità di un territorio. Entrambi i musei, con le loro collezioni, si intrecciano in un dialogo tra arte, storia, fede e devozione. Il progetto del biglietto unico, propone una visione unica del patrimonio culturale e del territorio come risorsa strategica, offrendo al visitatore la possibilità di immergersi in un percorso che attraversa secoli di storia e cultura condivise".
    La biglietteria unica è in due postazioni, alla Pinacoteca e al Museo diocesano, un biglietto di base di 8 euro per l'intero e 6 per il ridotto, con tutte le agevolazioni previste dal regime tariffario della Pinacoteca. Il biglietto darà diritto a visitare i quattro siti museali e sarà valido per una settimana.
    Naturalmente rimangono in vigore anche tutte le precedenti convenzioni e collaborazioni dei musei coinvolti. Inoltre è previsto un calendario di iniziative congiunto.
    "Il progetto è sperimentale, partiamo con quattro musei - è stato spiegato - ma pensiamo, che, come per altre realtà in cui i beni culturali sono l'attrattore principale, l'obiettivo sia una integrazione complessiva dell'offerta museale cittadina.
    Riteniamo che, al pari di altri territori, sia importante porsi sul panorama regionale con una rappresentazione focalizzata e un'offerta riconoscibile, grazie alla peculiarità del territorio tifernate in termini artistici e architettonici. Nell'Umbria medievale, il binomio Rinascimento e contemporaneità appare una sintesi efficace e originale dell'identità culturale e dell'offerta museale tifernate".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza