E' stata una
visita guidata alla pinacoteca di Città di Castello, fra le
opere di Raffaello, Signorelli e gli altri maestri del
Rinascimento la "strenna" natalizia che lo studio Piesse di
Città di Castello, gestito da due giovani professionisti, Marco
Marianelli e Lorenzo Perioli, hanno voluto regalare ai cinque
dipendenti della loro attività. Accompagnati dalle operatrici
della cooperativa Il Poliedro.
"L'idea nasce da una riflessione sul momento storico che
stiamo affrontando dove è più facile incrociare nella nostra
quotidianità notizie negative fatta di immagini forte e spesso
poco piacevoli che la bellezza di quanto ci circonda, l'arte ad
esempio", spiega Marianelli attraverso una nota del Comune.
"Penso che per difenderci e non essere travolti come persona da
tutto questo è importante spostare la nostra attenzione al bello
ed alla bellezza" aggiunge. "Uno degli obiettivi della
circolazione di eventi e iniziative all'interno degli spazi
della pinacoteca era farla sentire come un luogo familiare, che
appartiene a tutti e in cui tutti devono sentirsi a casa, grazie
al fascino dell'arte e al respiro di un luogo che accompagna la
vita della città da quasi mezzo millennio", commenta l'assessore
alla Cultura Michela Botteghi. Sottolineando che "la visita
dello Studio Piesse è un segnale importante perché si aggiunge
alle molte scuole, associazioni, club service che la scelgono
come cornice delle loro attività, nel rispetto dell'arte che
custodisce e della sua destinazione museale".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA