Dall'11 maggio al 30 settembre, negli spazi del Museo Archeologico di Fiesole, si inaugura la mostra 'Marcello Guasti e gli artisti suoi contemporanei in dialogo con l'antico (1945-65)', a cura di Mirella Branca e Jonathan K.
Nelson.
In esposizione la
produzione dell'Ultimo maestro di Porta Romana' realizzata dal
1945 al 1965, la quale viene messa in dialogo sia con le opere
antiche già presenti nelle sale del Museo, sia con quelle degli
artisti a lui contemporanei, in prevalenza toscani. Sono 38
opere in tutto, fra sculture, dipinti e xilografie, fra cui
spiccano nomi come Arnaldo Pomodoro, Marino Marini, Venturino
Venturi, Vinicio Berti, Mario Fallani, Gualtiero Nativi,
Vittorio Tolu e Nello Bini. Filo conduttore, il rapporto tra
antico e moderno, la resa della figura, la rappresentazione
naturalistica, il rapporto con le origini.
Nel corso della preparazione della mostra, il Comune di
Fiesole ha ricevuto in dono dall'artista tre di queste
xilografie.
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