"L'intelligenza artificiale
semplificherà la creazione di contenuti e migliorerà
l'esperienza per chiunque": lo scrive il Ceo di YouTube Neal
Mohan, in una lettera in cui celebra la ricorrenza dei 20 anni
della piattaforma. La società viene fondata il 14 febbraio 2005
da tre ex dipendenti di PayPal (Chad Hurley, Steve Chen e Jawed
Karim) e il primo video caricato risale al 23 aprile 2005: dura
20 secondi, si chiama 'Me at the Zoo' ed è girato allo Zoo di
San Diego da uno dei fondatori. Nel giro di un mese il sito
registra 30mila utenti al giorno, sei mesi dopo due milioni. A
ottobre 2006 Google si fa avanti e acquista la società per 1,65
miliardi di dollari.
Attualmente su YouTube vengono caricate più di 500 ore di
video ogni minuto, i filmati brevi (gli Shorts) contano più di
70 miliardi di visualizzazioni giornaliere, ogni giorno gli
utenti di tutto il mondo guardano più di un miliardo di ore di
contenuti solo sui televisori. In questi 20 anni YouTube ha
fatto da apripista allo streaming di Netflix e Spotify e ha
fatto nascere nuove professioni legate alla rete (gli
YouTubers). "Noi ci impegniamo a fornire gli strumenti e le
funzionalità di cui hanno bisogno per le loro attività e
community", spiega Mohan.
Nel presente di YouTube c'è l'Intelligenza artificiale. Ad
esempio, il software di generazione video Veo (creato da Google
DeepMind) permetterà ai creatori di contenuti di produrre video
con pochi click e a fine mese la piattaforma renderà disponibile
il doppiaggio automatico in diverse lingue. Infine, attraverso
un progetto con la Creative Artists Agency "alcune delle figure
più influenti del mondo - spiega YouTube - avranno accesso a
questa tecnologia prototipica per sviluppare sistemi di
rilevamento e perfezionare i controlli".
"Nel 2025 - conclude - implementeremo il machine learning per
identificare l'età degli utenti, in modo da distinguere i più
giovani dagli adulti, e offrire così le esperienze e protezioni
migliori e adatte all'età".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA