Al Franchi la Fiorentina pareggia 2-2 con il Celje e, grazie al 2-1 dell'andata in Slovenia, per la terza stagione consecutiva raggiunge la semifinale di Conference League. Per un posto in finale se la vedrà con il Betis Siviglia (primo e 8 maggio, con l'andata in Spagna e ritorno a Firenze). Vista l'importanza della partita, Palladino ha preferito non correre rischi schierando quasi la formazione titolare. Fuori solo Dodo squalificato, come Zaniolo e Moreno.
Dieci minuti e la Fiorentina prova ad affondare: calcio d'angolo di Mandragora dove Pongracic salta in area più in alto di tutti ma la palla esce di poco sopra la traversa. Cinque minuti dopo Pongragic si stacca in avanti che serve una bella palla in verticale per Kean che calcia di prima, con il portiere Silva che rifugia in corner. Al 24' De Gea protagonista: il portiere ci mette i guantoni con un'altra parata super dopo una bella azione personale di Svetlin. Occasionissima per gli sloveni sventata dal grande intervento del portiere spagnolo.
Tre minuti ed è questa volta la Fiorentina a fallire l'appuntamento col gol con Mandragora, che da due passi di testa ha centrato Silva, dopo bell'azione di Fagioli e Gudmundsson, invece di centrare la porta. E' il preludio al vantaggio viola che arriva al 36': sempre su quell'asse di Pongracic che porta palla e rifinisce ancora alla grande sempre per Mandragora che questa volta si mostra più freddo e batte Silva per il vantaggio viola. La gara sembra mettersi in discesa per i viola.
Nella ripresa, invece, la Fiorentina non riesce a gestire il vantaggio e non solo il Celje arriva al pareggio, ma addirittura ribalta il risultato: al 53' imbucata centrale di Matko che sfugge a Parisi e batte imparabilmente De Gea. Gli sloveni ci credono e otto minuti dopo compiono il sorpasso: calcio d'angolo dalla destra dove al centro dell'area stacca solo solo Nemanic che mette dentro di testa. Adesso Fiorentina e Celje sono pari, col risultato dell'andata, e torna in gioco la qualificazione alla semifinale di Conference League.
Un uno-due che poteva mettere ko la Fiorentina, che ha saputo ripartire e rimettere gara e qualificazione dalla propria parte.
Tre minuti e arriva il pareggio col solito Moise Kean: Lancio lungo di Mandragora per il centravanti che punta il difensore, in area ospite, e lascia partire un tiro a giro che s'infila sul palo lontano. Rete poi confermata anche dal Var. Al 77' la Fiorentina torna in vantaggio con un gol di Ranieri, che dentro l'area piccola approfitta di un errore della difesa avversaria, ma la rete viene annulla poi dal Var per posizione irregolare (di centimetri) cel capitano gigliato.
Nel finale di partita (86') Richardson serve dentro per Kean che appena riceve palla fuori area fa partire un tiro che trova l'angolo alto alla destra di Silva ma ancora una volta il gol viene annullato per un fuorigioco del centravanti viola. E dopo sei minuti di recupero concessi dall'arbitro portoghese Joao Pinheiro la Fiorentina può festeggiare il sofferto accesso alla semifinale di Conference.
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