Buona anzi ottima la prima dei
'Mancini boys', la Samp ritrova i tre punti nel giorno del
debutto di Chicco Evani in panchina: batte il Cittadella grazie
al colpo di testa nella ripresa di Sibilli e adesso rialza la
testa in classifica con i suoi 35 punti insieme a Brescia,
Suditol e allo stesso Cittadella. Torna sul pezzo questo Doria
rigenerato dalla settimana della rivoluzione blucerchiata voluta
dal presidente Matteo Manfredi. Finalmente un successo che
mancava da quasi 2 mesi. E' il primo passo, la strada per la
salvezza è ancora lunga ma da oggi la Samp può davvero
ripartire. Ferraris da brividi col record di presenze
stagionali: quasi 27mila presenze. "Bentornati ragazzi.
Insegnategli ad onorare la nostra maglia", c'è scritto in
Gradinata Sud con un lunghissimo striscione. Un messaggio per
Evani, il suo vice Attilio Lombardo e naturalmente Roberto
Mancini (non presente allo stadio), che si è messo subito a
disposizione per dare una mano semplicemente da tifoso dopo la
richiesta di aiuto da parte di Manfredi. Anche nei distinti una
grande scritta: "La Sampdoria ai Sampdoriani: bentornati". E'
stata una partita 'sporca', gioco senza squilli e tensione
altissima. Sul taccuino subito una bella partenza della squadra
di Evani con Kastrati che anticipa Coda. Poi la Samp rischia
tantissimo nel recupero del primo tempo: gol di Okwonkwo dopo la
sponda di testa da parte di Pandolfi. Il Cittadella esulta ma la
gioia dura pochissimo perché il Var dice no per la posizione
irregolare di Okwonkwo. Nella ripresa va in scena la festa
doriana: dalla destra Benedetti crossa al centro dell'area per
Sibilli che anticipa tutti col suo colpo di testa. La Gradinata
Sud è una bolgia, poi è un lungo conto alla rovescia verso il
triplice fischio. Sono tre punti con le braccia al cielo di
Attilio Lombardo, una vittoria per Gianluca Vialli ricordato
anche dalla Sud con una bandiera che dice tutto: la maglia
blucerchiata col numero 9.
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