"Ora è il momento di rimanere un po' in
silenzio anche perché le parole dette a volte vengono usate con
un significato diverso da quello che hanno. A parlare saranno i
fatti e non credo che ci siamo inventati le trattative ma prima
di tutto viene il bene del Genoa". Così Enrico Preziosi, oggi al
Signorini di Pegli, ha commentato il rinvio a settembre della
trattativa in corso con la SRI Group di Giulio Gallazzi per la
cessione del club. "La trattativa c'è, ma serve qualcuno che mi
dimostri di poter fare meglio di me. Quando lo farà io non vedo
l'ora di fare quello che ho promesso - ha aggiunto Preziosi
arrivato a Pegli a sorpresa - Di certo sono sereno e questa sera
andrò a cena con Juric". "Abbiamo degli obiettivi sicuri e
stiamo lavorando per questo. Di certo servono due pedine, forse
tre. Si tratta di capire quello che è possibile fare. Abbiamo un
piano A e un piano B e ci faremo trovare pronti". Preziosi ha
confermato la possibile cessione di Munoz, il difensore
argentino piace molto in Spagna.
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