Lanciata e sostenuta proprio dal Papa - attraverso la "sua" Athletica Vaticana - l'asta (www.charitystars.com/WeRunTogether) ha visto Zanardi tra i primi ad aderire, con il dono del body indossato per vincere nel 2016 le Paralimpiadi di Rio de Janeiro.
Oggi entra nel vivo il terzo "lotto" (atleti e squadre si alternano ogni 10 giorni fino all'8 agosto) con un altro dono personale del Papa: dopo la bici di Peter Sagan, ecco la maglia che gli Harlem Globetrotters gli hanno regalato per nominarlo "onorario" del loro team.
E a proposito di testimoni di inclusione scendono in pista -
dopo Zanardi e Bebe Vio - anche Nicole Orlando e Monica
Contrafatto. Con loro due "donne d'oro" come Dorothea Wierer e
la campionessa olimpica di judo Giulia Quintavalle che hanno
mezzo a disposizione i loro "attrezzi da lavoro" autografati.
Per rilanciare la "cultura dell incontro", cara al Papa, sarà
possibile allenarsi con Yeman Crippa e con tre campioni dello
sci: Kristian Ghedina, Manfred e Manuela Moelgg. E poi ecco il
"ring della solidarietà" con Nino Benvenuti e i guantoni
olimpici di Clemente Russo. Fino alle maglie, autografate, dei
capitani delle nazionali di volley: Cristina Chirichella e Ivan
Zaytsev.
Nei prossimi "lotti" scenderanno in campo squadre di seria A
e moltissimi campioni e team internazionali che si aggiungono
così alla Ferrari, Luna Rossa, Francesco Totti, Federica
Pellegrini, Filippo Tortu, Sofia Goggia, Antonio Rossi, Tania
Cagnotto, Gianmarco Tamberi, Arianna Fontana e i fratelli
Abbagnale: tutti già presenti, nei primi due "lotti", con la
proposta di oggetti o esperienze sportive, insieme a un
suggestivo amarcord di Pietro Mennea.
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