Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Papa: Becciu, 'l'ho abbracciato e condiviso la gioia di tutti'

/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Papa: Becciu, 'l'ho abbracciato e condiviso la gioia di tutti'

Il cardinale sardo ricorda: 'ci siamo conosciuti a Cuba

10 maggio 2025, 11:53

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

"Dopo l'elezione ho abbracciato il Papa nella Cappella Sistina e ho condiviso la gioia di tutti". Così il cardinale Angelo Becciu in un passaggio dell'intervista pubblicata oggi sul quotidiano L'Unione Sarda, nella quale racconta la sua emozione e la sua contentezza seguita all'elezione di Leone XIV, ma anche i suoi ricordi legati al nuovo Pontefice.
    "Una volta ci siamo incontrati per caso in piazza San Pietro.
    Fu lui ad avvicinarsi per dirmi: 'noi ci conosciamo. Si ricorda quando, in qualità di Superiore generale degli agostiniani, sono venuto a Cuba nella Nunziatura apostolica che lei guidava, per visitare i padri agostiniani a L'Avana?' Ma l'ho incontrato altre volte - precisa - per il suo ruolo all'interno della Curia".
    Becciu si è soffermato anche sulla sua vicenda giudiziaria: "Non nego la sofferenza, ma questo soffrire, per me prete e cardinale, voglio offrirlo a Dio per il bene della Chiesa. Le nostre sofferenze sono momenti difficili, ma nella prospettiva della Chiesa diventano piccole cose che hanno valore perché poi ottengono la grazia di Dio".
    E sulla sua esclusione dal Conclave dice: "Non ho partecipato, ma mi sono sentito quasi un piccolo Mosè che eleva le mani al cielo perché Dio possa inviare lo Spirito Santo per illuminare i cardinali. È stata un'esperienza speciale".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza