Il presidente Vladimir Putin ha
definito "rozzi" gli "ultimatum" lanciati ieri da Kiev e dai
leader dei Paesi 'volenterosi', che hanno minacciato nuove
pesanti sanzioni contro la Russia se non accetterà un cessate il
fuoco di 30 giorni.
"Stanno ancora cercando, lo vediamo anche ora, di parlarci in
modo rozzo e con l'aiuto di ultimatum", ha affermato Putin in
una dichiarazione notturna ai giornalisti, ripresa dall'agenzia
Ria Novosti.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA