Ispezioni in tutte le caserme sono
state ordinate dai vertici militari tedeschi in seguito alla
scoperta dell'esistenza di una presunta rete neonazista, al
sequestro di cimeli del Terzo Reich in due caserme e soprattutto
all'arresto nei giorni scorsi a Illkirch, vicino al confine
francese, di un ufficiale, Franco A., accusato di aver ordito un
piano per colpire, fra gli altri, l'ex presidente della
repubblica Joachim Gauck e l'attuale ministro federale della
Giustizia, Heiko Maas. Lo scrivono alcuni media, citando un
portavoce del ministero della Difesa di Berlino.
"L'ispettore capo della Bundeswehr (l'esercito federale, ndr)
ha ordinato questa ispezione di tuttgli immobili dell'esercito
per verificare se vi si trovino reliquie della Wehrmacht
(l'esercito ai tempi del nazismo, ndr) e di farle eventualmente
sequestrare". La ministra delle Difesa, Ursula von der Leyen ha
ordinato il massimo rigore nei confronti delle manifestazioni di
simpatia per il nazismo nelle forze armate.
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