Si propone di sviluppare
specifiche competenze negli ambiti dell'educazione economica,
finanziaria, fiscale e della legalità economica il progetto 'Io
scelgo la legalità', considerato "esempio straordinario di
coesione istituzionale nel tentativo di educare i giovani al
rispetto delle regole". È rivolto agli studenti delle scuole
superiori della provincia di Perugia.
Oggi Camera di commercio e Prefettura, affiancate dai
principali enti economico-amministrativi presenti in provincia
(Inps, Inail, Direzione Territoriale del Lavoro, Agenzia delle
Entrate, Guardia di Finanza e Banca d'Italia), hanno illustrato
l'iniziativa.
Sono 16 - è stato sottolineato nel corso di un incontro alla
stessa prefettura - gli istituti scolastici che hanno aderito e
saranno oltre 400 i ragazzi che a cominciare da questo anno
scolastico, compiranno il percorso di informazione-formazione di
tipo seminariale. Il programma è articolato in quattro moduli
('Io e l'economia', 'Io imprenditore - Io lavoratore', 'Io
contribuisco', 'Io e il denaro'). I contesti di riferimento sono
quelli dell'impresa e del lavoro.
Al centro degli obiettivi del progetto c'è quindi lo
studente, futuro cittadino e quindi soggetto attivo, in grado di
compiere scelte consapevoli ed eticamente responsabili.
Specialmente in questo periodo, per il prefetto Raffaele
Cannizzaro, "c'è la necessità di lavorare insieme per la
prevenzione, facendo conoscere le regole ad una parte della
popolazione che è nella fase importante della crescita, oltre
che di veicolare concetti come quello di legalità e normalità".
Secondo il presidente della Camera di Commercio, Giorgio
Mencaroni, "questa coesione è fondamentale specialmente per
affrontare temi come la legalità con i giovani che sono il
nostro domani e perché dove c'è illegalità non ci può essere
sviluppo economico".
Adesione convinta, ed in linea con i rispettivi singoli
progetti di educazione alla legalità che stanno portando avanti,
è stata espressa anche da parte degli altri soggetti coinvolti.
Durante la presentazione del programma sono infatti
intervenuti anche Sabatino Chelli, direttore regionale della
Direzione territoriale del lavoro, Giorgio De Vico, direttore
della Filiale di Perugia della Banca d'Italia, il comandante
provinciale della guardia di finanza, colonnello Dario
Solombrino, per l'Inail il direttore territoriale Perugia-Terni
Lorenza Nistri e il direttore provinciale di Perugia
dell'Agenzia delle Entrate Marina Angeli. Presente anche l'Inps,
che ha sostituito con un proprio rappresentante il direttore
provinciale Antonio Curti. Per il mondo della scuola, infine,
era presente il dirigente scolastico Rita Coccia.
I seminari - è stato spiegato ancora - saranno tenuti da
tecnici ed esperti individuati dagli enti promotori e prevedono
la partecipazione di imprenditori e opinion leader, per una
testimonianza diretta utile ad approfondire i temi della
legalità nell'economia e nel fare impresa.
La prima edizione del programma si terrà presso la Camera di
Commercio di Perugia a novembre e dicembre. Per facilitare una
più diffusa partecipazione da parte degli studenti, gli enti
promotori si sono detti disponibili a tenere ulteriori edizioni
in sedi decentrate sul territorio provinciale, da concordare con
gli istituti partecipanti.
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