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>>>ANSA/ Scuola, debuttano liceo del Made in Italy e i nuovi Its

>>>ANSA/ Scuola, debuttano liceo del Made in Italy e i nuovi Its

In settimana l'anno 2024/2025 al via in 12 regioni

ROMA, 09 settembre 2024, 18:50

Redazione ANSA

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Uno è il liceo del Made in Italy, l'altro è il nuovo istituto tecnico - professionale, modello "4+2". Sono le sperimentazioni che prenderanno il via da questa settimana, al suono della campanella del nuovo anno scolastico in 12 regioni - come da calendario - e qualcuna in più, in base alla decisione presa in autonomia da alcuni istituti.
    E' il caso del liceo Marco Terenzio Varrone di Cassino e dell'Itis Galileo Galilei di Roma. Entrambe le scuole apriranno i propri cancelli in anticipo, mercoledì 11 settembre, rispetto alla data di inizio indicata dal calendario regionale del Lazio, quella del 16 settembre.
    Al Varrone di Cassino, provincia di Frosinone, debutterà il liceo del Made In Italy che affiancherà, nello stesso istituto, gli indirizzi Scienze Umane, Linguistico ed Economico Sociale (Les) che confluisce proprio nel Made In Italy. "Abbiamo deciso di raccogliere questa sfida, il collegio docenti è proiettato verso le innovazioni", racconta all'ANSA la dirigente scolastica Teresa Orlando che sottolinea come per la prima volta "diritto ed economia siano materie di indirizzo in un liceo".
    Saranno 24 gli studenti che mercoledì riempiranno i banchi della 1A del Made in Italy di Cassino, pronti ad affrontare, tra le altre materie, storia dell'arte sin dal primo anno, due lingue straniere, inglese e francese, tre ore di diritto, tre di economia. Una formazione "di tipo giuridico economica finalizzata alla preparazione della classe dirigenziale per aziende del Made in Italy". Sul perché non sia stato possibile formare le classi in alcuni istituti del Paese, per mancanza di iscrizioni, Orlando risponde senza esitare: "non ci sono stati i tempi tecnici per approfondire il Made in Italy. Bisognava dare un po' più di tempo". E sul futuro è ottimista, "penso arriveranno altre iscrizioni". Il Varrone, comunque, non chiude nemmeno ad altre novità, "ora speriamo di avere un liceo musicale. Abbiamo tutte le carte in regola".
    Sempre mercoledì, con qualche giorno di anticipo, la campanella suonerà anche al Galilei di Roma dove 21 studenti inaugureranno il modulo 4+2, un ciclo di studi che - secondo la riforma - durerà quattro anni anziché cinque e che si aggancia ai due anni di Its Academy, "un percorso parallelo e alternativo all'università per la preparazione di tecnici specializzati", come spiega all'ANSA la neo dirigente scolastica dell'Itis romano, Cristina Costarelli, oltre che presidente dell'Anp Lazio. Nei quattro anni, "l'alunno impara ad affrontare le situazioni, a ragionare in termini di obiettivi". E se la scuola ha scelto di sperimentare il 4+2 - progetto a cui aderiscono altri tre istituti della Capitale - per Costarelli è perché c'è una volontà "di percorrere una novità di cui si possono percepire potenzialità". E poi, aggiunge, "uno dei tanti problemi della scuola è che sia scollegata dal mondo dell'impiego, non forma giovani che possono collocarsi nel mondo del lavoro". Si vuole, quindi, in questo modo sperimentare "un tipo di percorso che sembra dare una risposta al problema".
   
   

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