"Ampliare la base sociale della
Banca poiché il bacino di utenti al quale sottoporre i nostri
servizi è ancora potenzialmente importante; accrescere la
cultura finanziaria anche entrando nelle scuole dove i margini
per la conoscenza del mondo finanziario sono ancora ampi; creare
una società di mutuo soccorso che possa fornire, principalmente
ai soci, ma anche alla comunità di cittadini dei territori dove
si focalizzano le attività, ulteriori servizi ed iniziative":
sono le coordinate della "Lista Pierlorenzi" di cui Giacomo
Franguelli è capolista, in previsione della prossima assemblea
elettiva della Banca di Credito Cooperativo di Ancona e
Falconara dove avverrà il rinnovo delle cariche sociali.
"Presentiamo una lista - spiega Franguelli - candidando nove
membri per il consiglio d'amministrazione e cinque per il
collegio sindacale. E' una lista composta da soci provenienti
dal mondo dell'impresa, dell'artigianato, delle professioni e
che rappresentano i territori su cui la banca insiste. Il nostro
obiettivo è dare ancora più servizi ai soci, recuperare il
rapporto con loro che si è allentato nel tempo e recuperare il
senso di una banca cooperativa che è quello di dare centralità
alla persona (soci e dipendenti), garantendo condizioni migliori
rispetto a quelle che essi possono trovare all'esterno. Occorre
- prosegue Franguelli - un rinnovamento della governance e lo
sviluppo di idee da convogliare all'interno di un programma che
rappresenta la road map da seguire. Tutto ciò è stato realizzato
e sarà reso pubblico nei migliori modi possibili, in modo da
comunicare il nostro modo per avvicinarci sempre di più alle
piccole e medie imprese del territorio e alle singole persone
che rappresentano la base sociale della cooperativa". Ciò, a
maggior ragione, - dice ancora Franguelli - per il fatto che la
BCC di Ancona e Falconara serve prevalentemente soggetti con una
età media di 60 anni, quindi famiglie e pensionati. La nostra
lista garantisce una presenza forte sul territorio, a favore dei
soci, ovviamente, ma anche per chi sta loro vicino, per
l'insieme di persone che possono vederci e considerarci come un
punto di riferimento. Ciò sarà realizzato non solo
concentrandoci sull'erogazione di denaro, che è la mission
naturale di una banca, ma agendo anche negli ambiti sociali e
culturali per poter essere un istituto a 360 gradi, proprio
seguendo gli indirizzi di una cooperativa al servizio dei propri
utenti".
Il fine principale della Bcc Ancona e Falconara resta
comunque "quello di allargare la base sociale di riferimento
rivolgendosi anche al modo accademico e alle stesse scuole.
Abbiamo una clientela matura ma ciò non ci impedisce di poter
puntare ad attrarre anche i giovani del territorio". Infine una
passaggio importante "è quello della mutualità - conclude
Franguelli - creando una società di mutuo soccorso capace di
fornire ai soci servizi di diverso orientamento, da quelli
sociosanitari, a quelli turistici e culturali, costituendo una
società collegata alla banca in grado di ideare e gestire
progetti che incidano sul benessere reale della comunità".
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