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'Il 2025 sarà un anno terribile per l'economia del Venezuela'

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'Il 2025 sarà un anno terribile per l'economia del Venezuela'

CARACAS, 07 marzo 2025, 03:06

Redazione ANSA

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Due dei più riconosciuti economisti del Venezuela concordano sul fatto che l'economia del paese sudamericano avrà un 2025 molto difficile. Il Venezuela vive una crisi politica e istituzionale; soffre ancora le conseguenze della seconda iperinflazione più lunga al mondo e il suo Pil si è contratto del 73% tra il 2014 e il 2020, la peggiore caduta registrata da qualsiasi paese dopo la Seconda guerra mondiale, segnala l'economista José Manuel Puente, professore dell'Ie University, dell'Università di Salamanca e di Oxford, che ha partecipato a un forum online organizzato giovedì scorso dalla società Analitica.com. "L'inflazione annualizzata è del 117% e, solo a febbraio, è stata del 12,8%, equivalente a un tasso di 10 anni in un paese europeo", ha detto Puente, osservando che parte del problema è la forte svalutazione, poiché il prezzo del dollaro si è duplicato in tre mesi. "Il livello delle riserve internazionali reali del paese è di circa 5 miliardi di dollari e non è sufficiente per mantenere basso il tasso di cambio. Al confronto, il Cile ne ha 44 miliardi e il Perù 85 miliardi", ha aggiunto. Pedro Palma, della società Ecoanalítica ed ex presidente dell'Accademia delle Scienze economiche, prevede che le entrate in valuta estera quest'anno scenderanno tra i 3,1 e i 4,2miliardi di dollari per la fine della licenza a Chevron.

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