A due anni dalla sua nomina, Il regista Giorgio Ferrara si è dimesso, per motivi personali, dall'incarico di direttore artistico del Teatro Stabile del Veneto.
"Giorgio Ferrara - ha detto Luca Zaia, presidente del Veneto - è una figura di grandissimo prestigio, che con la sua esperienza ha dato un respiro internazionale al Teatro Stabile del Veneto, esplorando nuovi orizzonti e raggiungendo nuove ed alte produzioni che hanno dato valore prezioso ai palcoscenici veneti.
Oggi lo Stabile rappresenta uno dei motori più
importanti per lo sviluppo culturale dell'intera regione,
crescita alla quale ha contribuito il direttore artistico con il
suo impegno quotidiano e la sua visione lungimirante". Zaia
ha ricordato che "Giorgio Ferrara ha contributo ad avviare
quella che appare sempre di più la stagione del 'rinascimento'
dello Stabile del Veneto, dopo aver combattuto in trincea per
farlo entrare nel cluster dei teatri nazionali. In questi due
anni alla guida artistica dell'Istituzione, Ferrara ha avviato
una importante crescita culturale ridando slancio anche ai
teatri di Venezia, Padova e Treviso e avvicinando al mondo dello
spettacolo teatrale appassionati e nuove generazioni di
pubblico. Ringrazio il Maestro - ha concluso - per quanto ha
fatto e per l'eredità che ci lascia e che sicuramente sapremo
valorizzare".
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