Gianfranco Gallo è protagonista al Teatro Augusteo di Napoli dello spettacolo "Un vizietto napoletano", con Gianni Parisi, Gianluca Di Gennaro, e con la partecipazione di Salvatore Misticone, da venerdì 21 a domenica 30 gennaio.
Lo spettacolo è prodotto da Prospet.
Scritto,
musicato e diretto da Gianfranco Gallo, ispirato a "La cage aux
folles", con le scene di Flaviano Barbarisi, i costumi di Anna
Giordano e le musiche di scena di Vincenzo Sorrentino. Nel cast
anche Stefania Aluzzi, Lisa Imperatore, Gianluigi Esposito,
Raffaele Parisi, Giosiano Felago, Nando Romano.
L'azione si svolge nell'anno del Giubileo, la politica
gestisce fondi per ristrutturazioni di strade e palazzi da
inserire nei percorsi da offrire ai pellegrini. Butterfly,
artista omosessuale, è proprietario col suo compagno Antoine del
locale Banana Blu. Purtroppo l'impresa non va più bene: tutto è
invecchiato, come la stessa Butterfly e i quattro travestiti del
corpo di ballo. Tra i frequentatori del locale c'è Aristide, gay
non dichiarato. "Nel 2000, anno del Giubileo, sentii di scrivere
un lavoro ispirato a "La cage aux folles", il testo del 1973 dal
quale poi nel 1978 fu tratto il famoso film "Il Vizietto" -
scrive Gallo nella sue note - Ho citato le date perché oggi, a
distanza di quasi 50 anni dal lavoro di Molinaro e a più di 20
dal mio, le loro trame, il loro humus e le loro atmosfere sono
diventate un vintage teatrale di inestimabile valore. Siamo nel
mondo degli artisti gay en travesti, persone che vivevano una
sessualità e una vita libera, senza problemi, in un'epoca in cui
nemmeno si pensava di poter parlare di diritti, di matrimoni, di
adozioni nell'ambito del mondo omosessuale, persone a volte
imprigionate in un corpo a loro estraneo, altre volte potenti
della loro cosciente ambiguità, ma sempre empatiche, estroverse,
in superficie allegre''.
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