Rileggere il mondo attraverso le parole degli autori e delle autrici più grandi, per riconoscere noi stessi e provare a decifrare i tempi complessi che stiamo vivendo, ma anche per trovare rifugio, conforto e passione nella bellezza della lettura: inizia il 28 aprile la prima edizione di Lezioni di Letteratura, il ciclo di 12 lezioni in streaming dedicato a classici e testi celeberrimi, ideato dalla Fondazione De Sanctis e dalla Fondazione Musica per Roma e disponibile in esclusiva sulla piattaforma AuditoriumPlus.
Le lezioni, trasmesse con cadenza settimanale fino al 14 di luglio e tutte introdotte dall'attore Neri Marcorè, vedono protagonisti scrittori, scrittrici e intellettuali contemporanei chiamati a raccontare le opere letterarie a cui sono più legati, per riflettere insieme al pubblico su contenuti, grandi temi, stili e riferimenti all'attualità. L'idea è quella di spaziare tra generi diversi, per scoprire alcuni dei vertici della letteratura italiana e non, muovendosi lungo le varie epoche: da Corrado Augias con "I Promessi Sposi" di Alessandro Manzoni a Massimo Cacciari con "Il Principe" di Niccolò Machiavelli, da Nicola Lagioia con "A sangue freddo" di Truman Capote a Sandro Veronesi con "Le avventure di Pinocchio" di Carlo Collodi, da Nadia Fusini con "La Tempesta" di William Shakespeare ad Antonella Lattanzi con "Madame Bovary" di Gustave Flaubert, e poi Chiara Valerio ed Elena Stancanelli che parleranno rispettivamente di "Gita al faro" di Virginia Woolf e "L'isola di Arturo" di Elsa Morante, Emanuele Trevi e Valeria Parrella che racconteranno "Il giro di vite" di Henry James e "Il mare non bagna Napoli" di Anna Maria Ortese. Infine, ci saranno Dacia Maraini che affronterà "L'altra verità. Diario di una diversa" di Alda Merini, la cui lezione verrà la partecipazione di Matilde De Angelis impegnata nella lettura di alcune poesie, e Gustavo Zagrebelsky che terrà una lezione-dialogo con Paolo Di Paolo su "I fratelli Karamazov" e Fëdor Dostoevskij nella ricorrenza dei duecento anni dalla nascita.
Le lezioni saranno in vendita a partire dal 15 aprile e rimarranno a disposizione per l'acquisto e la visualizzazione fino al 31 dicembre. "In questo nuovo format online studiato con la Fondazione De Sanctis parliamo di capolavori universali, tutti classici che vanno al di là del proprio tempo", afferma Daniele Pitteri, ad della Fondazione Musica per Roma, presentando oggi l'iniziativa in live streaming dalla Sala Petrassi dell'Auditorium Parco della Musica di Roma. "Siamo convinti che queste nuove modalità di fruizione arricchiranno l'offerta culturale anche dopo la pandemia. In questo anno sono aumentati i lettori e di conseguenza anche la vendita dei libri. La fruizione della cultura è cambiata, con meno spettatori sulle reti tradizionali e più sulle piattaforme digitali: lo ha dimostrato anche l'ultimo Festival di Sanremo". "La nostra Fondazione da un decennio promuove cicli di letture dei classici, abbiamo iniziato nel 2011 in occasione del 150° anniversario dell'Unità d'Italia per documentare il ruolo della letteratura italiana nel processo di unificazione. Ora cerchiamo di allargare il discorso alla letteratura mondiale", spiega Francesco De Sanctis, presidente della Fondazione De Sanctis. "Speriamo davvero che questa sia una delle ultime volte che vediamo le poltrone vuote, e che presto si riempiano dei colori della gente", afferma Neri Marcorè osservando dal palco della Sala Petrassi la platea vuota, sottolineando quanto ci siano "voglia di conoscenza e curiosità nel pubblico. La riscoperta dei classici è un percorso affascinante, ci fa capire che l'umanità è sempre stata mossa dalle stesse emozioni e dalla stessa speranza, e questo ci sorprende. E poi forse nei classici oggi possiamo trovare una consolazione e una guida per superare questo tempo di pandemia".
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