Renderà omaggio a Kafka la dodicesima edizione di Salerno Letteratura in programma dal 15 al 22 giugno 2024.
"Le domande giuste" sarà il tema/titolo e
sarà ricordato così il centenario dalla morte dello scrittore.
"Non c'era certo bisogno del centenario della morte per
ricordare Kafka.
Per fortuna, non ha mai smesso di essere letto,
amato, interpretato, non di rado più o meno felicemente
travisato, come sempre succede ai pochissimi cui capiti di
diventare un aggettivo - spiega Gennaro Carillo, condirettore
del festival di Salerno - Per molti versi, Kafka resta un abisso
insondabile, un enigma. Tanto più abissale, quanto più la sua
scrittura appare di chiarezza abbacinante. A lui sarà dunque
dedicata una sezione di Salerno Letteratura, Meridiano K, in cui
discorsi storico-critici si alterneranno a letture sceniche
inedite. Ma "Le domande giuste", ovviamente, è un titolo che va
anche oltre Kafka. In un tempo nel quale in troppi presumono di
conoscere le risposte e di essere depositari della verità,
rimettere al centro le domande, i dubbi, significa sperimentare
quella curiosità e quella inquietudine che sono l'essenza stessa
della letteratura e del pensiero".
"La città avrà un'atmosfera kafkiana - anticipa Paolo Di
Paolo che condivide la direzione artistica del festival - ma
privilegiando il lato ilare e giocoso di Kafka, la sua
visionarietà. Le sue parole e i nuclei delle sue grandi storie
animeranno gli spazi, i vicoli, e renderanno Salerno in quei
giorni un luogo molto letterario. Nella Stanza della Scrittura,
installazione innovativa, si potrà sostare per lasciare pensieri
e riflettere".
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