(di Beatrice Campani)
Quasi 25.000 titoli in mostra, 100
case editrici italiane e un'arena con 7 stazioni che raccontano
il percorso e la vita di un libro. Ecco i numeri di 'Testo. Come
si diventa libro', la nuova fiera organizzata da Pitti Immagine
da un'idea della libreria fiorentina Todo Modo, negli spazi
della Stazione Leopolda di Firenze con i suoi 2.100 mq. La prima
edizione è prevista a marzo 2020, dal 20 al 22, con una formula
speciale: fiera aperta al pubblico, ingresso gratuito (con
registrazione al front desk) e in omaggio un 'kit da lettore',
con un taccuino dove annotare i titoli preferiti. A raccontare
la filosofia e la genesi della nuova fiera è Agostino Poletto,
direttore generale di Pitti Immagine e anima del progetto.
"Quando Testo è nato abbiamo bussato agli editori, grandi e
piccoli, c'è stata una grande adesione, - racconta all'Ansa
Agostino Poletto - voglia di sentire un racconto diverso sul
libro, guardare al libro con una visione sistematica, non solo
come un parallelepipedo chiuso; da chi lo scrive a chi lo legge
c'è un filo in mezzo, riempito da numerosi mestieri e figure.
Noi a Pitti siamo produttori-registi, mi è arrivata una bella
sceneggiatura da Todo Modo, presentata con energia e l'abbiamo
sentita vicina al dna di Pitti". L'idea è di raccontare il libro
in tutto il suo percorso di vita.
"Lavoreremo dentro la Leopolda, ci saranno tre tappe: una
prima con gli editori. Qui abbiamo fatto una selezione (siamo
già a 80 editori, l'obbiettivo è di arrivare a 100, tutti
italiani). Ogni editore si presenterà con i suoi 40 volumi più
interessanti, le novità e collane che vuole spingere, esposti su
tavoli quadrati con dispositivi scenografici per mettere in
risalto i volumi. Avranno accanto una scaffalatura lunga come
tutta la Leopolda con altri 200 titoli ciascuno".
Quindi in totale circa 400 titoli sui tavoli, e altri 20.000
sugli scaffali. La seconda tappa è l'arena "dove noi costruiremo
un nostro programma di eventi. Ci saranno 7 stazioni e 7
capi-stazione, ognuna rappresenterà una fase della vita del
libro", spiega Poletto. Qui saranno organizzati incontri,
workshop, letture su 7 temi diversi: il manoscritto, il risvolto
su come si pubblica un libro, la traduzione, il segno (la
grafica), il racconto, la libreria e infine il lettore. "Abbiamo
puntato su questa sceneggiatura per mettere in risalto 7
mestieri e tutte le cose importanti che valorizzano un libro. -
continua Poletto - Ogni tappa avrà un evento centrale. Su questa
matrice si aggiungeranno altre iniziative".
La terza tappa è la libreria, in cui ci saranno 7 volumi per
ogni editore, ispirati ai 7 temi dell'arena. Quindi almeno altri
700 libri. Alla fiera si potrà fare acquisti e trovare anche
audiolibri, collane per bambini, libri di fotografia, insomma
tutta la bella editoria italiana, per riscoprire l'oggetto libro
e il piacere di leggere. "Il libro va raccontato - conclude
Poletto - bisogna riportare l'attenzione sulla ricchezza del
fenomeno libro, in un moto oscillatorio tra piacere materiale
del libro e la sua forma di racconto, anche digitale".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA