"Anche i badanti hanno bisogno di
cure"': Emma Heming Willis, moglie di Bruce Willis, accende una
luce sul problema della cura delle persone malate di demenza
dopo la morte di Gene Hackman e di sua moglie, Betsy Arakawa.
Anche Heming è la principale care-giver del marito, affetto da
una rara forma di demenza che gli è stata diagnosticata nel
2023.
Parlando su Instagram, Heming Willis, 46 anni, ha auspicato
che la tragica morte della coppia e di uno dei loro cani possa
spingere le persone a riflettere sul "significato più ampio"
della sorte del nucleo della star americana. "Credo davvero che
ci sia qualcosa da imparare. Anche chi si prende cura ha bisogno
di cure", ma "credo che che ci sia un malinteso comune rispetto
alle persone che si prendono cura dei malati: si ritiene che
abbiano tutto sotto controllo, che capiscano tutto. Che siano
brave. Io non ci credo che sia così" dice Heming Willis che ha
scritto delle sue memorie sull'assistenza, The Unexpected
Journey, che saranno pubblicate a settembre. "Avere risorse e
informazioni prontamente disponibili è fondamentale", ha
sottolineato parlando del libro. "Tra la mia esperienza e quella
di altri partner di assistenza con cui ho parlato, vedo che ci
sono storie purtroppo molto simili".
Molti hanno sollevato dubbi sul perché Hackman e sua moglie
non sembrassero avere una rete di supporto più solida. A Willis,
69 anni, è stata diagnosticata la demenza frontotemporale nel
2023, l'anno dopo aver annunciato il suo ritiro a causa di
un'afasia. Sua moglie, così come le sue figlie e l'ex moglie
Demi Moore, sono state elogiate per la loro franchezza nel
parlare della sua condizione e per il loro sostegno all'ex star.
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