Realtà virtuale, metaverso,
mondo dell'immersivo, intelligenza artificiale. Concetti che
sembrano impalpabili e futuristici, ma che stanno già cambiando
il modo di fruire e di produrre film e serie tv. Se ne parla
nella quinta edizione del'Ittv International Forum, che torna a
Los Angeles dal 30 ottobre al 1 novembre.
Lanciato nel 2019 per creare opportunità di distribuzione e
coproduzioni tra Hollywood e altri paesi, primo tra tutti
l'Italia, il Forum è oggi un'intensa maratona di conferenze e
incontri tra gli addetti ai lavori di tutto il mondo. "Questo è
un anno molto particolare: lo sciopero contro gli Studios pesa
nel dibattito sul futuro dell'industria - dice all'ANSA
Valentina Martelli, Ceo e fondatrice di Ittv insieme a Cristina
Scognamillo - Se da una parte questo stop prolungato ha portato
Hollywood a guardare con ancor maggior interesse al mercato
internazionale, dall'altra tiene sulle spine l'intero settore e
l'impatto economico sarà alto", considera Martelli, che per anni
ha lavorato per la Rai da Los Angeles.
Cinquanta relatori internazionali rifletteranno su come le
nuove tecnologie vengono applicate all'industria dello
spettacolo, creando immense opportunità espressive e di mercato,
ma lanciando anche sfide nuove e delicate. Molto spazio verrà
dedicato alla crescente realtà del metaverso, alla distribuzione
basata su blockchain e all'intelligenza artificiale, uno dei
temi caldi nelle rivendicazioni di sceneggiatori e attori: "Non
è né buona né cattiva. È semplicemente qualcosa con cui ormai
abbiamo a che fare tutti i giorni: chi non ha mai usato un
traduttore automatico? - si chiede Martelli - Dobbiamo solo
capire come usarla in modo conveniente". L'Ittv International
Forum premierà quest'anno lo scrittore Donato Carrisi e il
produttore esecutivo Jeremy Spiegel, "due personalità
dell'industria dell'audiovisivo molto internazionali nel loro
approccio alla scrittura e alla produzione televisiva e
cinematografica", considera Martelli. L'italiano Carrisi,
infatti, ha venduto milioni di copie dei suoi romanzi in oltre
30 lingue e da essi ha scritto e diretto film apprezzati dagli
estimatori del genere noir e thriller.
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