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Palle di neve, film baby che parla agli adulti

Palle di neve, film baby che parla agli adulti

Con la colonna sonora di Celine Dion

ROMA, 28 novembre 2016, 13:55

Redazione ANSA

ANSACheck

Cinema: Palle di neve, film baby che parla agli adulti - RIPRODUZIONE RISERVATA

Cinema: Palle di neve, film baby che parla agli adulti - RIPRODUZIONE RISERVATA
Cinema: Palle di neve, film baby che parla agli adulti - RIPRODUZIONE RISERVATA

Risate, sorrisi ma anche qualche lacrima, ecco una storia a tutto tondo anche per i più piccoli. Accompagnata da disegni essenziali poetici e arricchita dalla colonna sonora di Celine Dion (e Simple Plan, Walk off The Earth, Groenland, Marie-Mai), è arrivata nelle sale con Notorious Pictures 'Palle di neve' (Snowtime), una storia ambientata durante le vacanze di Natale, occasione in cui un gruppo di bimbi sfidandosi a palle di neve scopriranno quanto è facile far scoppiare un piccola guerra ma anche quanto è giusto e semplice sedarla. Una lezione anche per i grandi, mascherata da favola natalizia. Anche se i grandi in questo film non hanno "cittadinanza". Non c'è nessuna mamma pronta a coprire questi pargoli, nessun papà che li sgridi per le loro marachelle, nemmeno qualcuno che venda loro bibite o merende. Protagonisti assoluti del film sono solo i bambini: Luke, Sophie, Piers, Chuck e la loro scombinata combriccola, che ricorda le care vecchie bande di piccoli d'altri tempi padroni di cortili, androni e campi.

    Il film, rilettura animata firmata da Jean-Francois Pouliot del classico per bambini franco canadese La guerre des Tuques (The Dog Who Stopped the War), è stato presentato all'ultimo festival di Giffoni e ancora prima al Sundance. E proprio il cane del titolo originale, che poi è la cagnona Chloe che sbava a più non posso e molla proverbiali puzzette nei momenti meno opportuni, è la vera protagonista perché farà finire la stupida battaglia ingaggiata dai ragazzi per conquistare il fortino di neve che loro stessi hanno costruito.

    Trattato con delicatezza e originalità anche il dramma di Luke, orfano del papà caduto in guerra. Anche in questo caso nessun adulto compare sulla scena. L'immagine è tagliata ad altezza bambino e in piccoli flashback si capisce che al piccolo Luke durante il funerale del padre è stata regalata la tromba che gli apparteneva. Il bambino ha imparato a suonarla mantenendo un nostalgico rapporto con il genitore scomparso, ma proprio lo strumento avrà un ruolo fondamentale nelle scaramucce tra le due bande rivali.
   

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