E' finito in Tribunale e, per il
momento resterà lì, un confronto tra il governatore altoatesino
Arno Kompatscher e la Süd-Tiroler Freiheit, il partito fondato
da Eva Klotz. Il presidente della Provincia di Bolzano aveva
querelato nel 2022 il partito guidato ora da Sven Knoll per
alcune affermazioni su presunte irregolarità nella raccolta di
fondi di partito.
In occasione dell'apertura del processo, oggi a Bolzano,
Knoll ha proposto a Kompatscher di ritirare la querela e di
sottoporsi a un confronto pubblico, "dando così la possibilità
ai cittadini di decidere a chi credere". Proposta respinta
immediatamente dal governatore: "Knoll ha diffuso affermazioni
comprovatamente false. Mi ha definito 'corrotto', cioè
criminale, la dialettica politica qui non c'entra nulla", così
Kompatscher all'ANSA, ribadendo che "è il minimo" che Knoll
chieda scusa. "Per ripristinare la reputazione del mio incarico
il Tribunale dovrà stabilire che Knoll ha commesso un reato con
le sue false dichiarazioni", prosegue. "Per il dibattito
pubblico ci saranno numerose occasioni in Consiglio
provinciale", conclude.
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