Un bolzanino di 45 anni è stato
arrestato da agenti della Questura per aver violentemente
picchiato la moglie davanti all'ingresso dell'ospedale in
presenza dei tre figli minorenni. Alcuni testimoni hanno
chiamato il 112 e alla vista della pattuglia l'uomo si è
velocemente allontanato con la sua macchina, ma è stato subito
bloccato. In merito all'accaduto avrebbe affermato: "Sì,
probabilmente ho un po' esagerato". La donna ha invece riferito
di ripetute violenze, così anche dopo essersi recata in ospedale
con una delle figlie per alcuni accertamenti. Già in passato la
donna era stata vittima di maltrattamenti da parte del marito,
ma poi aveva deciso di ritirare la denuncia, e lo scorso luglio
aveva addirittura cercato rifugio in un alloggio protetto
assieme ai figli.
Il questore Paolo Sartori, quindi, in considerazione della
personalità del soggetto e della gravità dei comportamenti, ha
emesso nei suoi confronti la misura di prevenzione personale
dell'ammonimento. "I maltrattamenti in famiglia e gli atti
persecutori, oltre a rappresentare una forma di reato
particolarmente odiosa in quanto commessa a danno di vittime
spesso non in grado di potersi difendere, rappresentano un grave
problema culturale", ha evidenziato Sartori.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA