Tentato omicidio, violenza
sessuale, rapina, reati pluriaggravati. E' con queste accuse che
i carabinieri del nucleo operativo e radiomobile della Compagnia
di Sassuolo e della stazione di Formigine hanno proceduto al
fermo del 17enne che il 15 aprile ha aggredito una 65enne a
Tabina di Magreta, Formigine, nel Modenese.
Intorno alle 11 di martedì mattina la vittima è stata
improvvisamente aggredita per strada, a Tabina mentre
passeggiava in una stradina di campagna, come era solita fare
ogni giorno. La donna è stata violentata, picchiata e rapinata
della fede dal minore. Il giovane - minore straniero non
accompagnato, ospite di una vicina comunità, ha desistito dopo
che alcuni passanti sono intervenuti, udendo le grida della
donna, subito soccorsa dalle ambulanze e trasportata in
ospedale.
Sono intervenuti subito i carabinieri che, dopo aver assunto
le prime informazioni sull'accaduto hanno individuato poco dopo
il 17enne all'interno della vicina struttura per minori. I
militari, dopo aver acquisito la querela della vittima e in
presenza di ulteriori elementi, lo hanno sottoposto a fermo su
disposizione della Procura per i minorenni. Ieri il Gip ha
disposto la custodia cautelare nel carcere minorile. La vittima
si trova ancora ricoverata all'ospedale di Baggiovara: dopo
essere stata inizialmente dimessa, è stata colta da successivo
malore ed è stata sottoposta ad ulteriori accertamenti sanitari.
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