Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

"Ti faccio incontrare DiCaprio", truffata per oltre 6mila euro

/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

"Ti faccio incontrare DiCaprio", truffata per oltre 6mila euro

La trappola sul web denunciata in Procura a Milano

MILANO, 21 giugno 2024, 09:00

Redazione ANSA

ANSACheck
Leonardo DiCaprio © ANSA/EPA

Leonardo DiCaprio © ANSA/EPA

   Ha pagato 6.750 euro, in diverse tranche, a truffatori online che le avevano fatto credere di essere in grado di organizzare un incontro con il suo idolo, l'attore Leonardo DiCaprio. La vittima del raggiro è una 48enne, che ha presentato una denuncia contro ignoti per truffa alla Procura di Milano.

    La trappola è scattata sui social network, nella miriade di pagine non ufficiali dedicate all'attore e frequentate dai fan del divo. La donna è entrata in contatto in un primo momento con una persona che si è spacciata per Rick Yorn, "produttore e agente" di Leo DiCaprio e le ha chiesto e ottenuto soldi in cambio della promessa di un incontro di più giorni a Cannes, durante il Festival.

    Poi la richiesta di denaro per un contratto e la tessera (falsa) della fondazione creata dall'attore, a loro dire "passepartout" per avvicinare i vip. Nessuno incontro con la star americana, nessuna tessera e soldi, versati in parte in bitcoin, spariti. Da qui la denuncia.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza