Saranno duemila - tra docenti,
ricercatori, assegnisti di ricerca, docenti a contratto e
personale tecnico amministrativo e bibliotecario dell'Università
di Palermo - a ricevere la prima dose del vaccino AstraZeneca
nella due giorni di V-days iniziata oggi nell'Edificio 19 del
Campus universitario di viale delle Scienze, dove grazie alla
collaborazione tra Policlinico "Paolo Giaccone" e Ateneo è stato
realizzato un centro vaccinale dedicato.
Dopo l'avvio dello scorso fine settimana, in cui sono stati
vaccinati i primi 350 dipendenti UniPa, che a partire dall'8
marzo saranno impegnati nelle attività didattiche in presenza, e
pertanto invitati prioritariamente a manifestare la propria
volontà di vaccinarsi, si prosegue con un altro week-end in cui
la campagna vaccinale sarà rivolta con la somministrazione del
vaccino a tutte le restanti unità di personale under 65,
individuate dal piano vaccinale nazionale e che vedrà in prima
linea i medici specializzati dell'unità epidemiologia clinica
con registro tumori di Palermo e provincia diretta da Francesco
Vitale e della scuola di specializzazione in igiene e medicina
preventiva.
"In una fase in cui sono iniziate le prenotazioni e le
vaccinazioni anche per la popolazione scolastica - dice il
commissario del Policlinico Alessandro Caltagirone - l'azienda
che ha una sua missione specifica legata alla didattica, si
inserisce in tale contesto per somministrare i vaccini al
personale universitario".
"È un momento molto significativo e di grande importanza per
il nostro Ateneo - aggiunge il rettore Fabrizio Micari - Con
questa campagna vaccinale dedicata al personale universitario e
che nei prossimi mesi, secondo i tempi previsti dal piano
vaccinale elaborato, sarà estesa anche alla popolazione
studentesca, abbiamo sicuramente raggiunto un risultato
rilevante, anche in termini organizzativi, che ci consente di
avviare in sicurezza le attività didattiche del secondo
semestre".
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