Dopo una stagione super, in cui
l'Handball Erice ha già alzato al cielo la Supercoppa italiana e
la Coppa Italia, scocca l'ora dei play-off del campionato di A1
femminile di pallamano. La formazione siciliana è la favorita
per la vittoria dello scudetto e domani ospiterà Cassano Magnago
nella gara uno della semifinale playoff. Occhi puntati sulle
migliori realizzatrici, ovvero Laeticia Ateba, Gabriela Pessoa e
Giulia Losio, rispettivamente a segno 128, 77 e 62 volte.
La squadra ericina, miglior attacco e miglior difesa, ha
conquistato i playoff da prima in classifica, concludendo la
stagione regolare con 42 punti, frutto di
21 vittorie e una sola sconfitta. Cassano Magnago, invece, è
arrivata in quarta posizione, con 34 punti, determinati da 17
successi e 5 sconfitte. I tre precedenti stagionali sono
favorevoli alle Arpie: il pari (21-21) dello scorso novembre è
diventato vittoria a tavolino (5-0), per posizione irregolare di
una giocatrice del club irpino; a febbraio le siciliane hanno
vinto 28-20 in campionato e 32-19 nella semifinale di Coppa
Italia.
I numeri, insomma, sorridono alle ragazze allenate dalla
spagnola Cristina Cabeza Gutiérrez (subentrata, a gennaio, a
Ignacio Aniz Legarra Inaki, che ha rescisso dopo sei mesi dal
suo arrivo), ma il responso va conquistato come sempre sul
campo. "Abbiamo già raggiunto due obiettivi importanti come la
Supercoppa e la Coppa Italia - osserva Lorena Benincasa,
capitano e centrale dell'Handball Erice - ma adesso ci attende
il traguardo più ambito e difficile. Iniziamo in semifinale
contro Cassano, avversaria che non dovremo assolutamente
sottovalutare e già ci ha messe in difficoltà durante la
stagione regolare. Siamo pronte".
Si gioca al meglio dei tre incontri. Dopo gara uno, in
programma domani, l'appuntamento con gara due sarà sabato 10
maggio, in Campania, e l'eventuale gara tre è in programma
mercoledì 14, ancora a Erice. Nell'altra semifinale si
sfideranno Pontinia e Salerno. Fissate anche le date della
finale: gara uno il 17 maggio, gara due il 24, eventuale gara
tre il 28.
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