Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Al teatro Libero in scena Radici, tra femminismo e diritti

/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Al teatro Libero in scena Radici, tra femminismo e diritti

Uno spaccato della storia italiana

PALERMO, 03 ottobre 2024, 10:27

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

Uno spaccato della storia italiana tra vita quotidiana, femminismo e diritti.
    Al teatro Libero andrà in scena Radici (coproduzione Asterlizze teatro e teatro Libero Palermo), il 4 e il 5 ottobre, per la 57esima stagione, un'opera che esplora il valore storico del movimento femminista in Italia, che mette a fuoco il rapporto genitori-figli e l'eredità intergenerazionale.
    La drammaturgia originale di Alba Maria Porto e Giulia Ottaviano prende ispirazione da un documento autentico: un quaderno con la scritta "Coordinamento femminista di Enna", che contiene i verbali delle riunioni femministe che si tennero dal 1975 in una provincia dell'entroterra siciliano.
    Da qui, si sviluppano due storie parallele: quella delle donne del coordinamento negli anni '70 e quella di un giovane uomo contemporaneo che, scoprendo verità nascoste sulla propria famiglia e sulle sue origini, intraprende un viaggio alla ricerca delle proprie radici. Durante il suo percorso incontra una giovane donna, con cui condividerà esperienze e riflessioni.
    Lo spettacolo alterna passato e presente, trasportando il pubblico in un viaggio nello spazio e nel tempo, tra le vicende di due ragazzi di oggi e tre donne degli anni '70. Una continua lotta per la ricerca di sé stessi, un cammino fatto di amore, speranza, ma anche di cruda realtà e ingiustizia.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza