Si scava nelle campagne di Carini
dopo le rivelazioni del neopentito Nino Pipitone. I carabinieri
cercano una Fiat Uno con dentro i corpi di Antonino Failla e
Giuseppe Mazzamuto, uccisi da Cosa nostra e mai più ritrovati.
Sarebbero stati assassinati, uno a colpi di mazzuolo, l'altro
strangolato, e sepolti sotto terra insieme all'auto su cui erano
presentati all'appuntamento coi loro carnefici.
Pipitone, figlio del boss di Carini Angelo, sta svelando ai pm
i retroscena di sei delitti cui avrebbe partecipato. Il
collaboratore di giustizia ha riferito che i cadaveri vennero
lasciati nell'auto di cui non si sapeva come disfarsi. Con una
sorta di scavatrice venne fatta una grossa buca e la macchina
coi corpi fu nascosta sotto terra. Failla e Mazzamuto, uccisi
nel 1999, sarebbero stati ritenuti responsabili
dell'eliminazione di un parente di Salvatore Lo Piccolo.
Pipitone avrebbe fatto rivelazioni anche sull'omicidio del boss
Lino Spatola.
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