Le foreste mediterranee,
l'esposizione agli effetti dei cambiamenti climatici come
siccità e incendi, ma anche la capacità di mitigazione e
adattamento. Sono i temi di EustaFor, la conferenza annuale
della European State Forest Association in programma a Tempio
Pausania il 15 e il 16 maggio, in collaborazione con l'agenzia
Forestas e all'Anarf, l'Associazione nazionale attività
regionali forestali.
E' la prima volta che la manifestazione si tiene in Italia "e
noi - ha detto l'assessore regionale all'Ambiente, Donatella
Spano - siamo molto orgogliosi che questa prima volta capiti
proprio in Sardegna: sarà un momento nel quale decisori europei,
esperti della Commissione europea, tecnici e accademici
discuteranno le politiche forestali in Europa e le nuove sfide
per le nostre foreste".
Il meeting riunisce le compagnie forestali private e le
agenzie nazionali pubbliche impegnate nella gestione forestale
sostenibile dei boschi pubblici a cui aderiscono 22 Paesi
nell'Unione europea. "Forestas candida la Sardegna a luogo
ideale per la discussione delle strategie forestali europee - ha
commentato l'amministratore unico Giuseppe Pulina - sarà anche
l'occasione per condividere con altre organizzazioni le best
practice di processo e di prodotto, le innovazioni più efficaci,
le esperienze di crescita, le opportunità di finanziamento".
Martedì 15 i partecipanti potranno visitare diverse realtà
forestali isolane, dalle sugherete alle pinete litoranee, ai
rimboschimenti di conifere e latifoglie, con la presentazione da
parte di personale specializzato degli obiettivi gestionali e
delle criticità. Il 16 è dedicato ai convegni, a partire dalle
8.30 al teatro Carmine. Tra i relatori: il presidente di
Eustafor, Per-Olof Wedin, il presidente di Anarf, Alberto Negro,
l'europarlamentare Renato Soru, Alfonso Gutiérrez-Teira della
direzione generale dello Sviluppo rurale della Commissione
europea.
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