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PressRelease - Responsabilità editoriale di CONSIGLIO REGIONALE VENETO
(Arv) Venezia 19 feb. 2025 - La Prima commissione permanente del Consiglio regionale del Veneto presieduta da Luciano Sandonà (Lega-LV), vicepresidente Chiara Luisetto (Partito Democratico), nel corso della seduta odierna, ha dato all’unanimità il proprio via libera per l’Aula alla proposta di legge regionale che mira a stabilire compiti, doveri, poteri sanzionatori e modalità di incarico delle Guardie ecologiche volontarie, le funzioni degli enti che si occuperanno dell’organizzazione del servizio, nonché gli aspetti relativi alla formazione e all’aggiornamento. La proposta in questione, già esaminata con i portatori d’interesse e munita del parere della Seconda commissione consiliare, è il risultato dell’abbinamento di due Pdl di iniziativa consiliare: il n. 256, a prima firma della consigliera Silvia Cestaro (Lega-LV), e il n. 215, a prima firma del capogruppo di Europa Verde Renzo Masolo. L’esame definitivo della proposta è destinato a proseguire nell’assemblea di palazzo Ferro Fini, relatore, la consigliera Cestaro. Presentato dalla capogruppo del Partito Democratico Vanessa Camani, infine, il progetto di legge n. 35, a prima firma del consigliere dem Jonatan Montanariello, che propone la modifica dell'articolo 100 bis della legge regionale n. 11/2001 “Conferimento di funzioni e compiti amministrativi alle autonomie locali in attuazione del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112”. In sintesi, con una variazione normativa di fine 2017, erano state trasferite ai comuni le funzioni amministrative, in precedenza regionali, riferite alle concessioni del demanio della navigazione interna, cui è conseguito il riconoscimento ai comuni del 50% degli introiti dei relativi canoni; con la proposta di legge n. 35 si interviene per riconoscere ai comuni l’intero ammontare dei canoni riscossi. L’esame dettagliato della proposta legislativa continuerà durante le prossime sedute.
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