Squadre integrate formate da Vigili
del fuoco e personale sanitario per migliorare l'efficienza dei
soccorsi nelle emergenze. Sono i team Usar (Urban Search and
Rescue) creati grazie all'accordo siglato oggi, a Torino, dalla
direzione regionale dei Vigili del Fuoco, dalla direzione
dell'Azienda Sanitaria Zero della Regione Piemonte e
dall'assessore regionale alla sanità Luigi Genesio Icardi. "Con
lo strumento di Azienda Zero - sottolinea Icardi - abbiamo
potuto realizzare un accordo importante per le emergenze. Una
collaborazione a 360 gradi, davvero un grande risultato".
Tre saranno i livelli delle squadre Usar: light (16 vigili
del fuoco, 2 medici e 2 infermieri), Medium (38 vigili e 6
sanitari), Heavy (78 vigili, 5 medici e 6 infermieri). Ogni
squadra agirà nell'ambito delle ricerche e del soccorso di
persone disperse a seguito di crolli. terremoti, esplosioni,
disastri ferroviari e altre calamità naturali. "Agiremo ovunque
ci siano persone impedite nell'uscire dalle macerie - spiega
Carlo Dall'Oppio, direttore regionale die Vigili del fuoco - La
novità è che Vigiuli del fuoco e personale sanitario opereranno
insieme sin dall'inizio, riducendo drasticamente i tempi. I
sanitari potranno arrivare, sin da subito, a contatto con la
vittima".
Prima di quest'accordo "i sanitari non potevano intervenire
immediatamente sul luogo del disastro, ma dovevano aspettare che
i Vigili del fuoco mettessero in sicurezza l'area - specifica
Carlo Picco, commissario dell'Azienda Sanitaria Zero - Ora,
invece, potranno intervenire le squadre miste Usar,
appositamente formate, per arrivare più rapidamente sulla scena
della calamità e avere così la possibilità di salvare più vite".
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