"Le possibilità con l'intelligenza artificiale sono infinite. Sarà una grande opportunità, da non perdere, non solamente in termini ovviamente di applicazione concreta, ma anche di ricerca, di ricerca clinica, di ricerca sperimentale". Lo afferma, a margine della Cernobbio School di Motore Sanità, a Villa Erba, l'assessore all'Università, Ricerca, Innovazione della Regione Lombardia Alessandro Fermi.
"Regione Lombardia uscirà a breve con una misura che aggancia dei fondi europei proprio sul tema dell'intelligenza artificiale con una declinazione rispetto al tema generale delle scienze della vita" aggiunge Fermi.
Durante l'evento sono stati diversi gli interventi sull'utilizzo della AI in campo di ricerca a diagnosi. Enzo Grossi, Direttore Scientifico Villa Santa Maria, sostiene che "sia possibile" fare diagnosi precoce sull'autismo, "entro il primo anno di vita": "L'Intelligenza Artificiale cerca un biomark per identificare la patologia il prima possibile. Per questo stiamo studiando un metodo sui fattori di rischio in gravidanza: è un questionario a costo zero, un'intervista alla madre con 25 fattori di rischio che, combinati con l'AI, riescono a predire la patologia alla nascita con una percentuale che si avvicina al 90%" conclude.
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