Il Consiglio regionale della
Regione Lombardia ha approvato all'unanimità una proposta di
legge - redatta dalla consigliera di FdI Chiara Valcepina -
finalizzata a sostenere i cittadini e le piccole imprese
lombarde in stato di sovraindebitamento. Le risorse stanziate
ammontano a 550 mila euro.
"L'obiettivo di questa proposta di legge è fornire una
risposta concreta ai lombardi sovraindebitati, per dare a tutti
la possibilità di risollevarsi e reintegrarsi pienamente nella
nostra comunità", ha affermato Valcepina.
In Italia, ha spiegato, circa 2 milioni di famiglie si
trovano in situazione di sovraindebitamento, di cui il 16,3%
risiede in Lombardia. "Questo fenomeno, acuito dalla pandemia e
dalla crisi economica globale, mette a rischio la stabilità
economica e la coesione sociale. È fondamentale che nessuno
resti indietro, e la nostra proposta mira proprio a impedire
l'emarginazione di chi si trova in difficoltà" ha aggiunto.
"La legge - ha osservato l'esponente di FdI - prevede misure
specifiche per agevolare l'accesso alle procedure di
composizione della crisi da sovraindebitamento. Vogliamo
garantire che ogni cittadino lombardo abbia concretamente
l'opportunità di uscire dallo stato di crisi, rimuovendo quegli
ostacoli sociali ed economici che potrebbero impedire il
percorso di ripresa. Questo intervento non si limita a un aiuto
economico, certamente fondamentale, ma introduce anche diversi
strumenti di welfare, come il reinserimento o la
riqualificazione lavorativa, il supporto al disagio abitativo,
iniziative formative sull'uso responsabile del denaro".
Si prevede, inoltre, l'eventuale presa in carico dei servizi
sociali per l'attuazione di misure socio-assistenziali
appropriate per il soggetto indebitato e la sua famiglia e,
laddove necessario, anche il supporto psicologico.
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